Simone Faggioli vince la 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita. Lorenzo e Leonardo Tano primo e secondo nel Trofeo Vip.

Dodicesima vittoria del campione fiorentino alla gara fasanese.

Ancora una volta, Selva di Fasano è di Simone Faggioli.
Stavolta è stato l’inno nazionale, eseguito in versione Dixieland dalla Jazz Band del Maestro Mino Lacirignola, a dare l’avvio alla giornata di gara nella 65. edizione della Coppa Selva di Fasano. Buon auspicio per Simone Faggioli, il campione italiano in carica, che in questa occasione ha completato la sua prima dozzina di vittorie nella corsa alla Selva. Il pilota fiorentino conquistò proprio in questa gara la sua prima vittoria assoluta in carriera e oggi, al volante della sua Nova Proto NP-01 motorizzata Judd 3 litri, ha totalizzato ben 12 vittorie, messe in fila nella cronoscalata fasanese. È il record assoluto nella storia di questa competizione, nata nel 1946, che la presidente della Egnathia Corse Laura De Mola ha voluto sottolineare, consegnando di persona a Faggioli la sua meritata Coppa Selva.
La gara di oggi è stata la seconda tappa del Campionato Italiano Super Salita, che riunisce le più importanti 7 cronoscalate in campo nazionale. A rincorrere la vittoria in campionato si sono presentati perciò tutti gli sfidanti di Faggioli, a partire dal siracusano Luigi Fazzino (Osella PA30-Zytek) e dal pilota di Marsala Francesco Conticelli (Norma NP01-Zytek), principali suoi inseguitori in classifica. Tra i due, ha avuto la meglio quest’ultimo, classificatosi secondo a un distacco di 4”23 da Faggioli. Fazzino ha invece concluso terzo, a 6”19. Migliore dei piloti locali è stato Francesco Leogrande (Osella PA 21/S – Honda), al 16. posto assoluto e vincitore della classe CN.

Nella foto sopra, Simone Faggioli sul podio con i primi 10 classificati alla 65. Coppa Selva di Fasano, premiato dalla presidente della Egnathia Corse Laura De Mola.

Parata di Vip del Motorsport e della politica alla Fasano-Selva.
Dove non fosse bastato uno schieramento di prim’ordine, tra le vetture che hanno partecipato alla 65. edizione della Coppa Selva di Fasano, presenze d’alto livello nel paddock hanno ulteriormente attirato l’attenzione sulla competizione fasanese. Cesare Fiorio e Giancarlo Fisichella, presenze abituali nella F.1 di alcuni anni fa, si sono nuovamente incrociati alla gara pugliese: il primo ha voluto tornare alla specialità a lui abituale, nei suoi trascorsi con la HF Lancia Squadra Corse dei primi anni Sessanta; l’altro ha ancora una volta risposto positivamente all’invito di Laura De Mola, presidente della Egnathia Corse che ha organizzato l’evento, tornando a svolgere il ruolo di apripista. Accanto a entrambi, è nuovamente sceso a Fasano come ospite d’onore Ezio Baribbi, pilota bresciano quattro volte vincitore della Fasano-Selva. Dal mondo della politica, hanno assistito alla gara gli on. Maurizio Gasparri e Mauro D’Attis, mostratisi preparati appassionati del Motorsport. Tanto che la presidente De Mola non ha mancato di proporre a entrambi la partecipazione in prima persona al Trofeo Vip, nella gara della prossima stagione.

Nella foto sopra, accanto a Laura De Mola sono ritratti Giancarlo Fisichella, Cesare Fiorio, Maurizio Gasparri e Mauro D’Attis.

I vincitori della Fasano-Selva nelle altre categorie.
In categoria Racing Start il fasanese Oronzo Montanaro ha vinto in casa, segnando in entrambe le manche il miglior tempo su BMW Mini JCW, davanti a Salvatore Mondino (BMW Mini Cooper S). In RS Plus, la seconda salita non ha portato fortuna a un altro fasanese, il favorito Giacomo Liuzzi, che con la sua BMW Mini Cooper S ha perso la vittoria in casa cui puntava. È stata così l’altoatesina Selina Prantl (BMW Mini Challenge Evo) a confermarsi in stato di grazia, aggiudicandosi la gara davanti a Francesco Savoia (Peugeot 106 S16). Un’altra pilota locale, in questo caso Anna Maria Fumo di Martina Franca (Peugeot 308), ha vinto la classifica in Gruppo RS Cup, battendo Andrea Palazzo su BMW Mini JCW. Stupefacente la Volkswagen Golf Mk7 a motore Audi 5 cilindri sovralimentato di Giuseppe Aragona: il pilota calabrese ha battuto tutti in Gruppo E1, staccando di ben 16”7 Alessandro Tortora su Peugeot 106 Turbo. Bene anche il salernitano Salvatore Tortora in Gruppo TCR, vincitore con la sua Peugeot 308 Sport davanti a Luca Tosino (Audi RS3 LMS). Niente affatto scontata è stata la vittoria del foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 488 Challenge Evo, sopra nella foto Rainieri) sul suo più forte avversario, il romano Marco Iacoangeli (BMW Z4), battuto di soli 2”76. Strada spianata, invece, per la AR1-Furore 4C a motore Zytek 3 litri, che il teramano Marco Gramenzi ha portato alla vittoria in Gruppo E2SH davanti a Amedeo Pancotti (BMW M539).

Nell’Italiano Velocità Montagna si conferma Colucci.
Mercuri vince la gara delle Bicilindriche.
La monoposto Formula Arcobaleno di Antonio Colucci ha portato alla vittoria il pilota fasanese, che ha concluso in testa entrambe le manche. La somma dei tempi vede Colucci netto vincitore, davanti a Paolo Garzia (Citroen Saxo vts) e Antonino Germanò (Peugeot 106 S16), che in questo ordine hanno confermato il risultato delle prove di ieri. Tra le Bicilindriche, il calabrese Angelo Mercuri si è aggiudicato la gara davanti a Pasquale Pastore (entrambi su Fiat 500) e a Donato Argentiero (Fiat Giannini 650 NP).
I fratelli Lorenzo e Leonardo Tano fanno doppietta di famiglia nel 18. Trofeo Vip.
Dopo aver dominato in prova, Lorenzo e Leonardo Tano, figli piloti dell’attore Rocco Siffredi, hanno occupato le prime due posizioni in gara, portando a casa vittoria e secondo posto nel 18. Trofeo Vip. La tradizionale gara tra celebrità dello spettacolo e della politica, che da un’idea di Laura De Mola attira schiere di fans alla gara fasanese, ha visto quest’anno al terzo posto il Consigliere della Regione Puglia Fabiano Amati. Nelle posizioni a seguire si sono classificati il karateka campione del mondo Stefano Maniscalco, la star di Ballando con le Stelle Lucrezia Lando, la conduttrice sportiva di Sportitalia Fabrizia Santarelli, il pallavolista Gigi Mastrangelo e l’attrice Roberta De Santis. Non hanno invece concluso la gara la showgirl Francesca Brambilla, il conduttore televisivo Savino Zaba e il performer teatrale Raffaello Tullo.

Nella foto sopra, lo scatto al via di Lorenzo Tano, sotto l’attenta osservazione dei genitori Rocco Siffredi e Rosa Caracciolo.

È di Simone Faggioli il miglior tempo in prova alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa dell’Italiano Super Salita. Nel Trofeo Vip, Lorenzo e Leonardo Tano i più veloci.

Domani il via alla gara, con 207 piloti.

È tutto in ordine per la gara. Domani a Fasano la seconda tappa del Campionato Italiano Super Salita.
È pronta ad andare in scena domani la gara in due manche della 65. Coppa Selva di Fasano, gara di velocità in salita valida come seconda prova del Campionato Italiano Super Salita. I 207 piloti che si sono presentati ieri alle verifiche tecnico-sportive hanno completato i due passaggi di ricognizione, nelle prove ufficiali che si sono svolte oggi. La Egnathia Corse, guidata dalla presidente Laura De Mola, ha ancora una volta allestito l’evento che porta in Puglia la disputa di un campionato tricolore, che ha attirato a Fasano i maggiori specialisti di queste gare.
Nel cronometraggio odierno il più veloce si è dimostrato, ancora una volta, il fiorentino Simone Faggioli, campione in carica che con la sua Nova Proto NP-01 motorizzata Judd 3 litri (sopra) è a caccia della sua dodicesima affermazione sulla salita di Selva di Fasano. Faggioli ha segnato il tempo di 2’11”08, davanti al siracusano Luigi Fazzino (Osella PA30-Zytek) e al pilota di Comiso Franco Caruso (Nova Proto NP01-2). E il quarto tempo ottenuto dal pilota di Marsala Francesco Conticelli (Norma NP01-Zytek), conferma la previsione di una grande lotta tra i primi quattro occupanti della classifica di campionato, pronta ad aprirsi domani nelle due manche di gara.
Grandi vetture a Fasano, in tutte le categorie.
Dallo straordinario schieramento delle vetture presenti a Fasano, è emerso oggi in Gruppo GT l’atteso foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 488 Challenge Evo), risultato il più veloce in prova nella sua categoria con il tempo di 2’29”91. Grande meraviglia ha destato nel pubblico la AR1-Furore 4C a motore Zytek 3 litri del teramano Marco Gramenzi (nella foto sopra), il più veloce in Gruppo E2SH in 2’35”26. Il salernitano Salvatore Tortora è stato il migliore in Gruppo TCR, salendo con la sua Peugeot Sport 308 in 2’35”72, mentre in E1 ha sbaragliato il campo la Volkswagen Golf Mk7 a motore Audi 5 cilindri turbocompresso, mirabile realizzazione portata in gara da Giuseppe Aragona. 2’29”57 è stato il tempo segnato dal pilota calabrese. Nella gara di casa, non poteva che esprimersi al meglio la pilota di Martina Franca Anna Maria Fumo (Peugeot 308), migliore in Gruppo RS Cup in 2’49”15. Altrettanto ha fatto il fasanese Giacomo Liuzzi in RS Plus, salendo in 2’43”70 con la sua BMW Mini Cooper S, così come il suo concittadino Oronzo Montanaro, che su BMW Mini JCW ha segnato il tempo di 2’50”52 in Gruppo RS.
A Colucci il primo round, nella gara dell’Italiano Velocità Montagna. Crescenza il più veloce tra le Bicilindriche.
Al termine del loro turno di prova, i piloti iscritti al parallelo campionato Velocità Montagna hanno disputato la prima manche di gara, nella quale si è imposto con il tempo di 2’42”66 Antonio Colucci su monoposto Formula Arcobaleno, davanti a paolo Garzia (Citroen Saxo vts) e Antonino Germanò (Peugeot 106 S16). Altra gara è quella riservata alle Bicilindriche, nella quale sono al via ben 38 vetture di classe 700 cc (nelle foto sopra, l’incolonnamento alla partenza), ricavate da modelli Fiat 500 e 126. Il più veloce, nelle prove odierne, è stato Arcangelo Crescenza, salito in 3’04”91, davanti a Pasquale Pastore e Angelo Mercuri.
Attesa per l’arrivo di Cesare Fiorio e Giancarlo Fisichella, insieme al campione delle cronoscalate Ezio Baribbi. Domani partenza alle 8:30, con inno nazionale all’apertura del tracciato.
Domani mattina il via alla gara, previsto alle 8:30, sarà preceduto dall’esecuzione dell’inno nazionale, con l’intervento della Jazz Band del Maestro Mino Lacirignola. Sarà il giusto risalto alla ricorrenza delle 65 edizioni della Coppa Selva di Fasano, raggiunte con la manifestazione di quest’anno. Al termine della cerimonia, toccherà all’ex pilota di F.1 Giancarlo Fisichella aprire il percorso, sulla vettura dell’organizzazione che gli permetterà di salutare il pubblico, già numeroso fin da oggi. E non mancherà, anche quest’anno, la presenza di Cesare Fiorio (nella foto sopra, insieme a Fisichella durante la Fasano-Selva 2023), direttore sportivo nelle sue lunghe stagioni in Lancia e poi nel team Ferrari F.1. Le corse in salita sono infatti un’attività importante nella carriera di Fiorio, fin dalla frequentazione di queste gare agli albori della HF Lancia Squadra Corse. Ospite d’onore, tra i piloti storici delle cronoscalate, è il quattro volte vincitore della Fasano-Selva Ezio Baribbi, già presente fin dalle prove di oggi.
I fratelli Lorenzo e Leonardo Tano prenotano il Trofeo Vip.
Nel 18. Trofeo Vip, sfida tra personaggi dello spettacolo e della politica al volante delle Volkswagen Lupo fornite dalla Epta Motorsport, Lorenzo e Leonardo Tano sono stati nell’ordine i più veloci. I figli piloti dell’attore Rocco Siffredi si sono imposti davanti al pallavolista Luigi Mastrangelo, al Consigliere della Regione Puglia Fabiano Amati all’attrice Roberta De Santis, alla showgirl Francesca Brambilla, al conduttore televisivo Savino Zaba, alla star di Ballando con le Stelle Lucrezia Lando, al performer teatrale Raffaello Tullo, al karateka campione del mondo Stefano Maniscalco e alla conduttrice sportiva di Sportitalia Fabrizia Santarelli.
Nella foto sopra, l’organizzatrice Laura De Mola attorniata dai piloti del Trofeo Vip.

Con 207 piloti verificati, domani prove ufficiali alla 65. Coppa Selva di Fasano, 2. tappa del Campionato Italiano Super Salita. In tuta e casco anche 11 Vip del mondo dello spettacolo.

Concluse le verifiche tecnico sportive, i piloti sono pronti per la gara.

Pronti per le prove ufficiali a Fasano, al via della seconda tappa del Campionato Italiano Super Salita.
Sono 205 i piloti che nella giornata odierna si sono presentati davanti ai commissari sportivi, al tavolo delle verifiche della 65. edizione della Coppa Selva di Fasano. Conclusa questa operazione preliminare, è il momento di indossare tuta e casco, per le prove ufficiali che copriranno l’intero programma di domani, pronto a prendere il via alle ore 8:30. Gli aspiranti ai titoli italiani ci sono tutti, a partire dal campione assoluto in carica e leader provvisorio di campionato Simone Faggioli, presentatosi stamattina a capo del suo team a ranghi completi: da un lato i più esperti Franco Caruso, attuale quarto in classifica assoluta su Nova Proto NP01-2, e Diego Degasperi, al suo debutto in in Super Salita su Norma M20-FC; dalla nidiata delle giovani promesse, è pronto a partire il ventunenne nisseno Andrea Di Caro, giunto a Fasano da brillante ottavo in classifica, con la sua Nova Proto Np-03 a motore motociclistico Aprilia. Nella lotta al vertice, sono attesi all’opera il siracusano Luigi Fazzino (Osella PA30-Zytek) e il pilota di Marsala Francesco Conticelli (Norma NP01-Zytek), rispettivamente al secondo e al terzo posto. È arrivato a Fasano in mattinata anche Samuele Cassibba, iscritto su Nova Proto NP01-2 motorizzata Sinergy. Il pilota ragusano, al momento il migliore della classe Prototipi 2 litri, si confronterà con il suo diretto avversario Domenico Scola, che torna a correre sulla strada della Selva con la sua Osella PA 2000. Atteso dal pubblico è anche il foggiano Lucio Peruggini, che nella gara per lui di casa schiera la Ferrari 488 Challenge Evo con la quale è in testa nella classifica GT.
Aria di F.1 con Cesare Fiorio, che assisterà alla gara, e con Giancarlo Fisichella, in veste di apripista.
Ospite d’onore, il campione delle cronoscalate Ezio Baribbi.
Ha confermato la propria presenza alla Coppa Selva di Fasano Cesare Fiorio, che delle cronoscalate è storico testimone: «Mi fa sempre piacere assistere alla Fasano-Selva – ha dichiarato l’ex DS Ferrari F.1, rispondendo all’invito dell’organizzatrice Laura De Mola – perché è una delle gare che hanno fatto la storia delle corse in salita, specialità che frequentavamo ai primi tempi della HF Lancia Squadra Corse.» L’arrivo di Fiorio è atteso domenica mattina, per la gara che prenderà il via dopo che il circuito sarà aperto da Giancarlo Fisichella, ex pilota di F.1 e, più di recente, campione in categoria GT. La parata di campioni sarà completata dall’ospite d’onore in rappresentanza della categoria: il bresciano Ezio Baribbi, vincitore a Fasano ben quattro volte, dal 1986 al 1988 e nell’edizione 1990.
Nella foto sopra, Cesare Fiorio e Giancarlo Fisichella insieme a Laura De Mola, durante la scorsa edizione dela Fasano-Selva.
Il percorso che porta alla Selva, immutato da 78 anni.
Nei suoi 78 anni di storia (la prima edizione della Fasano-Selva si disputò il 15 settembre 1946) la gara fasanese si è svolta sul percorso che porta a Selva di Fasano, località turistica a 400 metri slm. Da allora è stata modificata solo la posizione della partenza, una volta ubicata nella centrale Piazza Ciaia a Fasano e oggi traslata lungo la SS 172 dir “Dei Trulli”, all’altitudine di 155 metri (nella foto sopra, un momento della partenza). Nei 5600 metri di lunghezza del percorso, che si conclude in via Toledo a Selva di Fasano, la pendenza media sul dislivello di 245 metri è perciò del 4,38%. Per aumentare il livello di sicurezza, sono inserite sul tracciato tre postazioni di chicane, nei punti dove si raggiungono le massime velocità: due sono ubicate lungo il tratto basso, quello più veloce, esattamente nei pressi delle veloci curve della “Cesaretta” e della “Madonnina”, mentre la terza chicane è installata nel percorso superiore, lungo il tratto veloce che unisce le difficili curve della “Juppa” e della “Juppetta”. La più recente modifica del percorso è stata determinata dai recenti lavori di ammodernamento stradale eseguiti dall’Anas, con i quali è stata realizzata una rotatoria circa 200 metri dopo il via. Il record dell’attuale percorso appartiene a Simone Faggioli (Norma M20-FC), che nel 2022 salì in 2’07”61, alla media di 155,2 Km/h.
Salgono a 11 i piloti del 18. Trofeo VIP, sfida tra personaggi dello spettacolo e della politica.
Il 18. Trofeo Vip, sfida tra personaggi dello spettacolo e della politica al volante delle Volkswagen Lupo fornite dalla Epta Motorsport, si arricchisce della presenza di Lucrezia Lando, star di Ballando con le Stelle in coppia con Lorenzo Tano. Quest’ultimo, figlio pilota dell’attore Rocco Siffredi, è a sua volta impegnato in gara, insieme a suo fratello Leonardo. Vestiranno tuta e casco anche la conduttrice sportiva di Sportitalia Fabrizia Santarelli, il pallavolista Luigi Mastrangelo, il karateka campione del mondo Stefano Maniscalco, il performer teatrale fondatore di Rimbamband, Raffaello Tullo, il conduttore televisivo Savino Zaba, la showgirl Francesca Brambilla (nella foto sopra), l’attrice Roberta De Santis e, in rappresentanza del mondo politico, Fabiano Amati, Presidente della Commissione Bilancio alla Regione Puglia.
Domani l’annullo postale dedicato alla 65. Fasano-Selva. Da subito, “Fanta Coppa Selva di Fasano”.
Nel piazzale del paddock, all’interno dell’area di servizio adiacente la partenza, si svolgerà domani mattina il servizio temporaneo allestito da Poste Italiane, che apporrà l’annullo postale dedicato alla 65. Coppa Selva di Fasano sulla cartolina dedicata all’evento, stampata per l’occasione. Altra iniziativa collaterale è la “Fanta Coppa Selva di Fasano”, per pronosticare, attraverso un’app scaricabile dai più comuni store, i piloti a podio nelle classifiche Assoluta, Vip e Asso Minicar. Sono previsti gadget in palio ai tre più bravi partecipanti. Il regolamento del gioco è consultabile nei social Coppa Selva di Fasano e dal sito fasanoselva.com.

È la 65. edizione per la Coppa Selva di Fasano, una gara nata 78 anni fa: la sottolineatura filatelica

Giunge alla 65^ edizione la Coppa Selva di Fasano 
È la storica corsa stradale divenuta ormai un irrinunciabile appuntamento nato nel lontano 1946 che ha coinvolto intere generazioni di appassionati dello sport motoristico.
Per Fasano ed il proprio territorio la scalata alla Selva rappresenta un momento di aggregazione sociale oltre che di festa, diventando di fatto un vero e proprio evento-simbolo. Ripercorrendo la storia di questa manifestazione, bisogna tornare al primo dopoguerra quando gli Automobile Club di Bari e Brindisi progettarono una gara di velocità in salita, da svolgersi attraverso i sette chilometri di tornanti che caratterizzano la strada da Fasano a Selva. Grazie a Francesco Chieco e Ciccio Apruzzi, valenti piloti, riuscirono a far decollare la prima edizione che vide la partecipazione di circa trenta auto. Era il 15 settembre 1946 ed il primo vincitore fu il napoletano Sabatino Paganelli su Fiat 1100 Sport. L’albo d’oro è ricco di nomi di spicco del mondo motoristico italiano. Non sono mancati i momenti di difficoltà che però hanno visto dopo il 1975 una ripresa in grande stile. Altri brevi stop non hanno minato la passione dei fasanesi e degli organizzatori grazie alla volontà di Egnathia Corse che da 1986 si occupa di tutti gli aspetti dell’evento. Ora la gara è stabilmente presente nel calendario nazionale del Campionato della Montagna e da quest’anno la Coppa Selva di Fasano fa parte del ristretto numero di gare valide per il Campionato Italiano Super Salita (www.fasanoselva.com)

 

L’A.S.D. Egnathia Corse
Nasce nel 1985 dalle ceneri della “Fasano Corse” e come l’araba felice “decolla” già l’anno successivo con l’assegnazione dell’organizzazione, da parte dell’Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Fasano, della prestigiosa “Coppa Selva”. Grazie alla presenza di diversi campioni iscritti al club, la Egnathia conquista nel triennio 1993-1995 il “Challenge delle Scuderie” FISA. Guidata per 25 anni dall’instancabile Bebè Colucci, dal 2008 la gestione e la supervisione di tutte le attività è nelle capaci mani di Laura De Mola, protagonista nell’organizzazione di prestigiose gare anche fuori dalla Puglia.

 

La sottolineatura filatelica
Egnathia Corse ha voluto, in occasione di questo storico traguardo, ideare un annullo filatelico con la collaborazione di Poste Italiane. Il sigillo postale, in formato ovale, riproduce il logo della 65° edizione ed è completato dalla scritta “65^ Coppa Selva di Fasano – 11.5.2024 – 72015 Fasano (BR)”. Il servizio temporaneo sarà attivato il giorno 11 maggio presso l’ingresso della Stazione Agip S.S. 172 dalle ore 9,30 alle ore 14,30.
È stata inoltre predisposta una speciale ed una coinvolgente cartolina postale.
L’annullo sarà poi disponibile per i successivi 60 giorni presso l’Ufficio Postale di Brindisi Centro – sportello filatelico – Piazza Vittoria 10, al termine dei quali verrà depositato presso il Museo della Comunicazione di Roma.
La corsa continua ed il raggiungimento di un obiettivo storico come la 65. edizione, a 78 anni dalla prima che fu disputata nel 1946, renderà fieri tutti i fasanesi che hanno trasformato questa corsa in un elemento perfettamente integrato nel tessuto sociale e nella tradizione di questo territorio. Salendo agli oltre 400 metri della Selva permetterà di vivere, all’interno di uno scenario paesaggistico prezioso, il rombo dei motori per un evento sportivo che è diventato vanto e storia e anche il messaggio postale contribuirà a trasmetterlo in tutta Italia.

Venerdì 10 maggio apertura delle operazioni alla 65. Coppa Selva di Fasano. Oltre 200 iscritti alla Fasano-Selva, con il campione Simone Faggioli e i top driver delle cronoscalate nella seconda tappa del Campionato Italiano Super Salita.

Arrivano i campioni a Fasano, nella seconda tappa in live streaming del Campionato Italiano Super Salita.
Appena verificato l’alto numero di richieste di iscrizione, la Coppa Selva di Fasano mostra ancora una volta grandi numeri, nella sua 65. edizione: sono oltre 200 gli iscritti che figurano nell’elenco ufficiale deliberato oggi, ai quali si aggiungono gli 11 piloti del folto schieramento dei Vip dello spettacolo. La seconda tappa del Campionato Italiano Super Salita annuncia così il suo primo successo nel weekend di gara che va a iniziare, che da solo giustifica il lavoro organizzativo della Egnathia Corse e della sua presidente Laura De Mola. A partire da venerdì 10, momento dedicato alle verifiche tecnico-sportive, la città pugliese vivrà nel concreto la presenza di team e piloti, che fino alla serata di domenica 12 porteranno il loro colore lungo i 5,6 Km del percorso che sale fino alla località turistica di Selva di Fasano.
Sono 78 gli anni trascorsi dalla prima edizione della gara, che ebbe il suo primo via il 15 settembre 1946. Da allora, la città di Fasano ha allevato schiere di piloti locali, generazioni di appassionati del Motorsport e ha visto scalare i suoi 245 metri di dislivello stradale ai migliori campioni della specialità delle cronoscalate. Il vincitore numero 65, colui che arriverà più velocemente in cima ai 400 metri sul livello del mare di via Toledo, sarà quest’anno uno degli aspiranti al primo titolo italiano Super Salita, il massimo livello della categoria. Una competizione che sarà possibile seguire da ogni dispositivo, grazie al live streaming diffuso dai canali media di Aci Sport nella giornata di domenica 12 maggio.
Sopra, Simone Faggioli, vincitore della Fasano-Selva 2023 (foto Giuseppe Rainieri)
Da Simone Faggioli ai giovani aspiranti campioni.
Tra i top driver a Fasano anche Ettore Bassi.
Sul piano sportivo, si preparano a Fasano le più gustose lotte tra i maggiori protagonisti delle cronoscalate, tra i quali sono ben 34 i piloti alla guida di vetture Prototipo. Il più in vista è il fiorentino Simone Faggioli, campione in carica su Norma NP01-Judd 3 litri, in testa alla classifica 2024 dopo la vittoria nella prima tappa in Sicilia. È già acceso il confronto con il siracusano Luigi Fazzino (Osella PA30-Zytek) e con il pilota di Marsala Francesco Conticelli (Norma NP01-Zytek), i due giovani emergenti che seguono al secondo e al terzo posto. E spicca anche il nome di Ettore Bassi (nella foto sopra), l’attore barese che ha deciso di impegnarsi sempre più intensamente in gara, presente a Fasano su Wolf GB8 Thunder. Giocherà in casa il campione foggiano Lucio Peruggini, con sua Ferrari 488 Challenge Evo con la quale guida la classifica GT, mentre nell’accattivante Gruppo E1 è attesissima la Golf Mk7 del calabrese Giuseppe Aragona, leader di categoria. Imponente è anche l’Audi R3 che schiera il bresciano Luca Tosini, in testa al Gruppo TCR, come pure la AR1 Furore-Judd guidata dal teramano Marco Gramenzi in Gruppo E2-SH. Completano l’esteso paddock, che a Fasano è in pieno allestimento, 63 vetture di Gruppo Racing Start. Sono 23, inoltre, le vetture che partecipano al campionato Velocità Montagna, oltre alle ben 41 Bicilindriche che animano la loro particolare classifica.
Il benvenuto a Giancarlo Fisichella, apripista da F.1, atteso insieme all’ospite d’onore Ezio Baribbi.
Ad aprire il percorso, sarà nuovamente a Fasano Giancarlo Fisichella, ex pilota di F.1: «A una gara storica come la Fasano-Selva partecipo sempre volentieri – ha dichiarato il campione romano – con il piacere di assistere a una gara ricca di così tanti piloti, al volante di vetture delle più diverse categorie. L’atmosfera della gara e le bellezze del luogo, sono attrattive che mi invogliano a scendere in Puglia anche per una semplice vacanza.» E per la gioia degli appassionati, nel paddock fasanese sarà ospite d’onore Ezio Baribbi, campione bresciano che vinse la Fasano-Selva ben quattro volte, dal 1986 al 1988 e nell’edizione 1990.
Sopra, Laura De Mola insieme a Ezio Baribbi e Giancarlo Fisichella.
Il 18. Trofeo VIP, sfida tra 10 personaggi dello spettacolo e della politica.
Uguale successo di partecipazione lo segna la 18. edizione del Trofeo Vip, tradizionale attrazione di personaggi dello spettacolo e della politica, i quali si danno appuntamento a Fasano per mettersi in competizione, al volante delle Volkswagen Lupo fornite dalla Epta Motorsport. Confermata in queste ultime ore è la conduttrice sportiva di Sportitalia Fabrizia Santarelli, nuovo arrivo che andrà a confrontarsi con gli esperti figli piloti dell’attore Rocco Siffredi, Leonardo e Lorenzo Tano (quest’ultimo reduce da Ballando con le Stelle) e con il pallavolista Luigi Mastrangelo, il karateka campione del mondo Stefano Maniscalco, il performer teatrale fondatore di Rimbamband, Raffaello Tullo (sopra), e il conduttore televisivo Savino Zaba. A provare le loro performance al volante ci saranno anche la showgirl e neo-mamma Francesca Brambilla, l’attrice Roberta De Santis e, in rappresentanza del mondo politico, Fabiano Amati, Presidente della Commissione Bilancio alla Regione Puglia.
Un annullo postale speciale dedicato alla 65. Fasano-Selva.
La ricorrenza della 65. edizione dell’evento fasanese avrà un ricordo speciale: un annullo postale dedicato, che sarà possibile ottenere su cartolina dedicata all’evento sabato 11 maggio, presso il servizio temporaneo allestito da Poste Italiane. L’ubicazione del servizio è nel piazzale del paddock, come sempre posizionato in prossimità della linea di partenza lungo la SS 172, nell’adiacente area di rifornimento.
Lodevole iniziativa, con la partecipazione del Centro Antiviolenza “Insieme si Può”.
La Fasano-Selva 2024 vedrà, in collaborazione con la Regione Puglia, l’intervento di alcuni rappresentanti del Centro “Insieme si Può”, organizzazione antiviolenza che offre servizio di supporto e assistenza a donne e minori vittime di maltrattamenti.

Angelo Marchese per Coppa Selva di Fasano

Angelo Marchese per Coppa Selva di Fasano

Angelo Marchese (@angmarchese) per Coppa Selva di Fasano

Nella calda brezza della Valle d’Itria, dove gli ulivi secolari danzano al ritmo del vento e il mare brilla all’orizzonte, si snoda un sentiero che dal 1946 fa vibrare i cuori dei pugliesi. È la strada della Coppa Selva di Fasano, un’ascesa epica che conduce i piloti attraverso i suoi 5,6 chilometri in un turbine di emozioni, tra pura adrenalina e magia in movimento.

Non si tratta solo di una corsa contro il tempo: è un’opera d’arte in evoluzione, un’ode alla precisione e alla passione. Le curve veloci rapiscono il fiato, mentre i tratti più lenti richiedono concentrazione ferrea e maestria senza eguali. È qui, tra queste strade, che emergono i veri campioni, con gesti eleganti sul volante e un controllo sui pedali che è pura poesia.

Ma la Coppa Selva di Fasano è molto più di un evento per gli amanti dei motori. È un momento di condivisione per intere comunità, un richiamo per VIP e celebrità, ma soprattutto un’esperienza che accende la passione in chiunque abbia il cuore pulsante carico di benzina.

Lungo il suo percorso si possono ammirare numerose categorie di veicoli: dalle bicilindriche leggendarie alle auto storiche intramontabili, dalle eleganti GT alle superbe E2SC.

Ed è lì, sulla magnifica Selva, che si celebra il trionfo, dove ogni curva superata è già stata una vittoria e ogni accelerazione è stata un’esplosione di gioia: giungere in vetta è la liberazione degli animi indiavolati dei piloti.

Ormai arrivata alla 65ª edizione, è un’occasione per celebrare la storia, la bellezza e la determinazione di un intero territorio. È un connubio di emozioni uniche, di paesaggi mozzafiato e di coraggio senza pari. Un evento storico che avanza al passo con la modernità: un appuntamento da vivere ad ogni costo.

Quest’anno si svolgerà l’11 e il 12 maggio, non mancare.

Buona Coppa Selva di Fasano!

Dal 10 al 12 maggio si corre la 65. edizione della Coppa Selva di Fasano. Giancarlo Fisichella apripista alla seconda tappa del Campionato Italiano Supersalita, in Puglia insieme a campioni delle cronoscalate e a Vip dello spettacolo.

La Coppa Selva di Fasano entra nel nuovo capitolo storico del
Campionato Italiano Super Salita.

Dopo 78 anni dalla prima edizione, datata 15 settembre 1946, la Coppa Selva di Fasano entra quest’anno in un nuovo capitolo della sua storia: la gara fasanese è entrata a far parte del Campionato Italiano Super Salita, evoluzione in questa specialità di competizioni studiata da Aci Sport e riservata ai migliori 7 eventi in campo nazionale. La Fasano-Selva, come sempre organizzata dalla Egnathia Corse, ha il suo “motore” nella onnipresente Laura De Mola, infaticabile riferimento della manifestazione, che può così aggiungere questo ulteriore successo alla sua straordinaria vita sportiva. Nel fine settimana dal 10 al 12 maggio, la corsa alla Selva sarà il secondo appuntamento del Campionato tricolore, che nel suo avvio di domenica scorsa in Sicilia ha già mostrato un parco vetture di grande livello. Con gli  stessi partecipanti, il Campionato Italiano sta in questi giorni dirigendosi verso Fasano, tappa di un percorso che, attraversando l’intera Penisola, giungerà fino alle cronoscalate alpine.

Nella foto nel titolo, Giancarlo Fisichella e Jimmy Ghione scherzano nei panni di “tutor” e di pilota in abbigliamento di gara, in un momento della scorsa edizione della Fasano-Selva.

Giancarlo Fisichella torna a Fasano, come apripista da F.1.
Insieme a lui, il campione Ezio Baribbi.
In arrivo a Fasano è anche Giancarlo Fisichella, ex pilota di F.1, in veste di apripista: «È la mia terza partecipazione alla Fasano-Selva. L’invito che mi rivolge Laura De Mola è sempre gradito e non vedo l’ora di tornare a guidare la macchina che aprirà il percorso.» Così si è espresso il pilota romano, che in occasione del fine settimana di gara non sarà il solo campione presente: insieme a lui, infatti, tornerà nel paddock fasanese Ezio Baribbi, per ritrovare l’affetto degli sportivi davanti ai quali ha trionfato alla Fasano-Selva ben quattro volte, dal 1986 al 1988 e nell’edizione 1990.
Nella foto sopra, Fisichella insieme a Laura De Mola, alla Fasano-Selva 2023, a bordo della vettura apripista.
Sfida ai Campioni italiani, dal fiorentino Simone Faggioli
al foggiano Lucio Peruggini.
L’avvio del Campionato Italiano Super Salita ha fatto da anteprima al cast dei protagonisti pronti a schierarsi a Fasano, per la seconda tappa del Campionato Italiano Super Salita. Il Campione Italiano in carica, il fiorentino Simone Faggioli (nella foto sopra, al via della Fasano-Selva 2023), si presenta sulla sua Norma motorizzata Zytek V8 da 3 litri, con la dichiarata intenzione di puntare al suo diciottesimo titolo. Ma anche di cercare la sua dodicesima vittoria sul traguardo della Selva, allungando la lunga serie di successi per lui iniziata sul percorso fasanese nel 2001. Alle tante vetture presenti in categoria Prototipi, nel catturare l’attenzione del pubblico si contrappongono le potenti GT, con in testa il campione foggiano Lucio Peruggini, al volante della sua Ferrari 488 Challenge Evo. Senza contare le impegnative vetture della classe TCR, nella quale corre quest’anno il campione locale Giovanni Angelini, con la sua Volkswagen Golf GTi. Un’altra vettura che non mancherà di attirare applausi è la velocissima Golf Mk7 guidata dall’ingegnere-pilota calabrese Giuseppe Aragona, finalmente portata in gara dopo un lavoro di progettazione e sviluppo durato un anno.
Il Trofeo VIP, alla 19. edizione:
si rinnova la sfida tra le stelle dello spettacolo.
Sfida nella sfida, quella del Trofeo VIP è l’evento parallelo che Laura De Mola non fa mai mancare, in ogni appuntamento della Fasano-Selva. La 19. edizione vedrà ancora una volta in tuta e casco personaggi dello spettacolo e della politica, impegnati alla guida delle Volkswagen Lupo fornite dalla Epta Motorsport. Il Trofeo VIP è una particolare categoria della Fasano-Selva, nella quale, con classifica separata, si sfidano le più o meno esperte stelle dello show business. Una di queste è l’attore Jimmy Ghione, che prova nuovamente a guadagnarsi la vittoria sul percorso a lui congeniale, sul quale una delle curve è stata a lui intitolata.
Hanno confermato la loro presenza altri amici storici della gara, come la showgirl e neo-mamma Francesca Brambilla, il produttore televisivo, ex dirigente Rai, Antonio Azzalini, il pallavolista Luigi Mastrangelo, il karateka campione del mondo Stefano Maniscalco (nella foto sopra, accanto alla vettura da lui guidata l’anno scorso), il performer teatrale fondatore di Rimbamband, Raffaello Tullo, e il conduttore televisivo Savino Zaba. Per la prima volta al volante, ci sarà Roberta De Santis, figlia del comico Uccio De Santis, insieme ai più esperti Leonardo e Lorenzo Tano (quest’ultimo reduce da Ballando con le Stelle), figli piloti dell’attore Rocco Siffredi. Al via anche Fabiano Amati, Presidente della Commissione Bilancio alla Regione Puglia, in rappresentanza del mondo politico.

Diretta video dalla Fasano-Selva domenica 12 maggio.
Utile a seguire la gara dai dispositivi media, lungo il percorso o lontano da Fasano, è la diretta video predisposta da Aci Sport sui propri canali social, diffusa per tutta la durata della manifestazione nella giornata di domenica 12 maggio.

Simone Faggioli batte la pioggia e vince la 64. Coppa Selva di Fasano. Campioni del Motorsport e Vip dello spettacolo a Fasano, con l’intervento a sorpresa dell’attore Can Yaman.

Podio

Lotta per la vittoria imprevedibile fino all’ultimo minuto, alla Fasano-Selva 2023.

Il vincitore deciso da un finale a sorpresa
Che la pioggia volesse ritagliarsi un ruolo da protagonista, nella 64. Coppa Selva di Fasano, lo si era capito fin da ieri, nella giornata di prove ufficiali che era stata notevolmente rallentata da scrosci intermittenti. E anche oggi, nella giornata di gara, la terza tappa del Campionato Italiano della Montagna è stata marcata dall’intervento di un improvviso spruzzo d’acqua, che ha reso del tutto imprevedibile il risultato, proprio nel momento in cui i piloti candidati alla vittoria stavano disputando la loro manche conclusiva.
Tutto era sembrato filare liscio per l’intera giornata, grazie a un vento sostenuto che ha rassicurato dalle previsioni piovose: e infatti, la prima delle due manche di gara si è conclusa senza intoppi, indicando come da pronostici Simone Faggioli (Norma M20 FC-Zytek 3000) come pilota da battere, dopo che il pilota fiorentino aveva ottenuto il miglior tempo di frazione. Alle sue spalle, il ragusano Franco Caruso (Nova Proto NP01.2-Zytek 3000) e il siracusano Luigi Fazzino (Osella PA2000 Turbo) hanno prenotato la corsa al podio, segnando i due rilievi successivi.
Faggioli
Solo quando si era ormai al termine della seconda serie di salite, concluse allo stesso modo in tempi rapidi, le nuvole sopra Fasano hanno deciso di mandare a terra un breve spruzzo d’acqua, sufficiente a rendere umido il percorso, poco prima della partenza degli ultimi otto piloti. Tre di questi, tra i quali Fazzino, hanno rinunciato a partire, ritenendo troppo penalizzante l’evento meteo improvviso. Ci ha invece provato Faggioli (sopra, in azione), forte del vantaggio guadagnato nella prima manche: il campione toscano ha controllato il distacco subito dal potentino Achille Lombardi (Osella PA21 4C Turbo), che si è aggiudicato la seconda manche, e ha avuto ragione, andando a conquistare per somma di tempi la sua undicesima Coppa Selva di Fasano. Alle sue spalle, il ragusano Samuele Cassibba (Nova Proto NP01 Sinergy V8) è salito a un ottimo secondo posto, mentre Lombardi ha completato il podio piazzandosi in terza posizione.
Iacoangeli
Una Fasano-Selva da ricordare per i vincitori delle altre categorie.
Tra i Prototipi del Gruppo CN, il calabrese Rosario Iaquinta (Osella PA21/S) ha portato a casa il successo, davanti al laziale Alberto Scarafone (Osella PA21/P). Fantastica la lotta tra le GT, con la BMW Z4 che portato alla vittoria in categoria GT3 il romano Marco Iacoangeli (nella foto sopra), seguito dal foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 488 Challenge Evo, sotto), migliore in GT SuperCup davanti al pilota di Cisternino (BR) Francesco Montagna (Lamborghini Huracàn). In TCR, il fasanese Francesco Savoia (Peuget 308 TCR) ha prevalso sul lucano Giuseppe Aragona (Hyundai i30), mentre in E1 Italia Alessandro Tortora (Peugeot 106 Turbo) ha vinto su Pietro Ragusa (Renault 5 GT Turbo). Al successo altri due fasanesi: Giovanni Angelini, che ha trionfato in Gruppo Racing Start Cup, e Giacomo Liuzzi, migliore in Gr. RS Plus (entrambi su Mini Cooper JCW). Uguale risultato per il brindisino Angelo Loconte (Peugeot 308 GTi), vincitore in RS. Alla vittoria anche Giovanni Sannolla (Renault 5 GT Turbo Gr. A) e Salvatore Tortora (Renault Clio RS Gr. N). Infine, tra le ben 39 Bicilindriche iscritte alla gara, si è imposto Angelo Mercuri (Fiat 126 Gr. 5).
Peruggini
Can Yaman
Nel Trofeo Vip Lorenzo Tano batte Jimmy Ghione. Fans in delirio all’arrivo dell’attore Can Yaman.
Partito con intenzioni di vittoria, Lorenzo Tano, promettente figlio pilota dell’attore Rocco Siffredi, ha centrato il successo nel Trofeo Vip, battendo nella 18. edizione l’inviato di Striscia la Notizia Jimmy Ghione. Al terzo posto Fabiano Amati, Presidente della Commissione Bilancio alla Regione Puglia. Ma i fans delle star dello spettacolo hanno avuto grande attenzione anche per Can Yaman, l’attore turco intervenuto a sorpresa (nella foto sopra) su invito di Laura De Mola, che con la Egnathia Corse da lei diretta ha organizzato questo grande show dei motori e dei tanti Vip intervenuti. Yaman non ha esitato a far passare anche dalla Fasano-Selva il tour del suo progetto benefico “Break The Wall Tour – Diretti al Futuro”, rivolto ai disagi sociali degli adolescenti. E i tanti presenti hanno risposto a dovere, prendendo d’assalto il van dal quale, sporgendo il suo volto così conosciuto soprattutto dai più giovani, Can Yaman ha sollevato urla di ammirazione.
Fisichella - Fiorio
Giancarlo Fisichella, Cesare Fiorio, Alex Caffi e l’urlo del 12 cilindri Lamborghini.
Altrettanto significativa è stata la presenza a Fasano dei Vip del volante, che hanno portato aria da Formula 1 per la presenza di Giancarlo Fisichella e Alex Caffi, con quest’ultimo al volante di una sorprendente quanto silenziosa Tesla Model 3 sul tracciato di gara. E non è mancato un team manager come Cesare Fiorio, che ha portato alla Fasano-Selva la storia dei rallies mondiali, oltre che delle tante stagioni che anche lui, da dirigente, frequentò in F.1. La manifestazione fasanese era stata annunciata come un weekend “da urlo” e così è stato in tutti i sensi, anche grazie al potente rombo del 12 cilindri di cui è dotata la Lamborghini Essenza SCV12, esemplare in serie limitata che la Casa di Sant’Agata Bolognese ha voluto inviare a Fasano. Guidata dal pilota ufficiale Ivan Pezzolla, la speciale vettura ha dato il miglior arrivederci al 2024 agli spettatori di questa gara così storica, che da ben 77 anni (la sua prima edizione è del 1946) appassiona l’intero popolo della città pugliese.
Nella foto sopra, Cesare Fiorio e Giancarlo Fisichella rievocano gli anni in F.1 nel paddock di Fasano, insieme a Laura De Mola. Sotto, Jimmy Ghione scherza con Fisichella.
Ghione - Fisichella

Piloti alla prova nella 64. Fasano-Selva, dai capricci meteo nella giornata di prove ufficiali. Domani giornata decisiva, con gli ospiti da F.1 Giancarlo Fisichella, Alex Caffi e Cesare Fiorio.

Montagna

Corsa per 203 piloti, a caccia del successo nella Fasano-Selva.

Prove ufficiali rallentate dalla pioggia
La giornata dedicata alle regolazioni delle vetture è stata davvero complicata, per i 203 partecipanti alla 64. Coppa Selva di Fasano. La terza tappa del Campionato Italiano della Montagna ha vissuto una giornata di prove ufficiali davvero impegnativa, a causa dei capricci meteo che hanno rubato la scena, complicando il lavoro di meccanici e piloti con frequenti spruzzi di pioggia, sia nella prima che nella seconda tornata in programma. Infatti, non c’è stato modo di ricercare il semplice adattamento di ciascuna vettura al tracciato, dovendo correre piuttosto alla veloce modifica degli assetti, per coloro che hanno dovuto affrontare il percorso di gara nel momento della pioggia più intensa. Il CIVM 2023 è nato così: pioggia all’esordio di stagione ad Alghero (SS) e nebbia nel secondo appuntamento di Sarnano (MC), prima di incontrare a Fasano un fine settimana che mette nuovamente alla prova l’abilità dei piloti.
Lamborghini
Gli apripista Ivan Pezzolla e Alex Caffi meravigliano con la Lamborghini Essenza SCV12 e la Tesla Model 3.
In attesa di completare lo sviluppo della vettura, da destinare alle cronoscalate probabilmente nel 2024, la Lamborghini ha affidato al suo pilota ufficiale Ivan Pezzolla la sua Essenza SCV12, meraviglia da 830 CV che spinta dal suo motore V12 ha offerto il migliore antipasto della giornata, salendo sul tracciato come apripista (nella foto sopra). Altrettanto accattivante è stata la Tesla Model 3 che il pilota di F.1 Alex Caffi ha utilizzato con lo stesso ruolo (nella foto sotto), raccontando di essersi impegnato anche a cercare le migliori regolazioni di trazione, variando la percentuale tra avantreno e retrotreno, che la raffinata elettronica della vettura consente. Uguale spettacolo d’anteprima alla gara è previsto domani, prima di ciascuna delle due manche.
Tesla
Vip del volante in aumento, con l’arrivo di Giancarlo Fisichella e Cesare Fiorio.
E non è ancora finita, con i Vip del volante che avevano annunciato la loro presenza a questa edizione della Fasano-Selva: domani mattina Giancarlo Fisichella si aggiungerà agli apripista, stesso ruolo “interpretato” l’anno scorso, quando il pilota romano si prenotò simpaticamente presso la Presidente di Egnathia Corse Laura De Mola, per un suo successivo ritorno a una gara e a un territorio che evidentemente gli fecero colpo. Da Ceglie Messapica giungerà inoltre Cesare Fiorio, dedicato da tempo alla conduzione della sua Masseria Camarda, dopo aver concluso le sue lunghe stagioni di successo da direttore sportivo, nei rallies mondiali e in Formula 1. È invece già presente da oggi Ezio Baribbi, il pilota bresciano che vanta quattro successi nella Fasano Selva dal 1986 al 1990.
Faggioli
Capricci meteo: la Lamborghini di Montagna davanti a tutti, il campione Faggioli solo settimo.
Il quadro meteo delle prove odierne è ben delineato dai risultati, che rendono efficace l’azione intermittente degli scrosci piovosi: nella prima sessione, le vetture del Gruppo GT sono state tra le ultime ad approfittare dell’asfalto ancora asciutto, trovando nel brindisino Francesco Montagna e nella sua Lamborghini Huracàn (nella foto d’apertura in alto) il miglior interprete dei 5,6 Km di tracciato. Il pilota di Cisternino è salito in 2’49″44, oltre 12″ più rapido del favorito Simone Faggioli (Norma M20 FC-Zytek 3000), che per salire a Selva di Fasano ha però dovuto montare gomme da pioggia. Il campione fiorentino (nella foto sopra) ha approfittato della situazione per svolgere un proficuo test sul bagnato, in vista di probabili simili imprevisti nella giornata di domani. Nella stessa sessione, dietro Montagna si è classificato il fasanese Francesco Leogrande (Porsche 911 GT3 Cup 991), davanti al concittadino Giacomo Liuzzi (Mini Cooper JCW), il quale si è dimostrato un altro ottimo interprete della situazione. Non ha invece affrontato il percorso il campione foggiano Lucio Peruggini (Ferrari 488 Challenge Evo), imitato nella sessione successiva da tutti gli altri piloti GT con l’eccezione di Leogrande, e da molti dei Prototipi, a causa del ripetersi delle condizioni sfavorevoli.
Trofeo Vip
È partita la corsa al Trofeo Vip: Lorenzo e Leonardo Tano sfidano Ettore Bassi.
Le condizioni meteo non hanno coinvolto troppo i partecipanti al Trofeo Vip, tra i quali sono stati i fratelli Lorenzo e Leonardo Tano a mettere le loro Volkswagen Polo Cup davanti agli altri personaggi dello spettacolo, dello sport e della politica. Le prestazioni dei figli dell’attore Rocco Siffredi sono state complessivamente migliori di quelle di Ettore Bassi, attore con esperienze da pilota, attività che peraltro anche i fratelli Tano vantano, nei loro trascorsi sportivi. Domani, rispondere a questo guanto di sfida sarà cura di del pallavolista Luigi Mastrangelo, del karateka campione del mondo Stefano Maniscalco, dei conduttori televisivi Savino Zaba e Massimiliano Ossini, del’attore comico Stefano Masciarelli e del tronista di Uomini e Donne Giorgio Manetti. Con l’aggiunta della tenzone sportiva, invece che elettorale, tra i politici Lello Di Bari, Consigliere al Comune di Fasano, e Fabiano Amati, Presidente della Commissione Bilancio alla Regione Puglia.
Nella foto sopra, il gruppo dei Vip insieme a Laura De Mola.

Sono 203 i partecipanti alla 64. Fasano-Selva, in avvio domani con le prove ufficiali. Per la gara di domenica, pronti Giancarlo Fisichella, Alex Caffi e Cesare Fiorio, ospiti da F.1 nel paddock di Fasano.

Fasano-Selva 2022

Il Campionato Italiano della Montagna scende in Puglia. A Fasano, pronto il semaforo al via per 203 piloti.

Chiuse le verifiche tecnico-sportive, domani le prove
Ora i ranghi sono davvero completi, per la terza tappa del Campionato Italiano della Montagna che in Puglia vivrà il suo weekend di gara alla 64. Coppa Selva di Fasano. Le verifiche di oggi hanno registrato la presenza di 203 piloti, pronti a prendere la partenza nei due turni di prova in programma domani, cui seguiranno le due manche di gara di domenica. I nomi che contano, nelle classifiche del Tricolore Montagna 2023 ci sono tutti e a loro, in una città dalla particolare vocazione ai motori come quella di Fasano, si uniranno i tanti storici frequentatori di questa gara. Una tradizione che coinvolge anche officine e preparatori del posto, abilissimi nelle loro creazioni meccaniche, a incominciare dalle piccole bicilindriche. E proprio in questa categoria si registra un alto numero di partecipazioni, salito quest’anno a 39. Già si annuncia un grande fine settimana di gare, nella manifestazione organizzata dalla Egnathia Cose e dalla sua Presidente Laura De Mola.

In attesa dei campioni: Giancarlo Fisichella, Alex Caffi e Cesare Fiorio portano aria di F.1 a Fasano.
La cornice che esalta questa 64. edizione della Coppa Selva di Fasano ha il sapore della F.1, data la presenza dei più esperti tra i recenti piloti italiani, come Giancarlo Fisichella (sopra, insieme a Laura De Mola, con accanto a loro l’attore Jimmy Ghione) e Alex Caffi. impegnati ad “assaggiare” il percorso di 5,6 Km che porta a Selva di Fasano, interverrà nel paddock di partenza Cesare Fiorio, storico direttore sportivo di Lancia e Ferrari. Senza contare l’arrivo della struttura ufficiale Lamborghini, che porta a Fasano la sua hypercar Essenza SCV12 per farla guidare al pilota ufficiale della Casa, il fasanese Ivan Pezzolla. E infine anche l’arrivo di Ezio Baribbi, quattro volte vincitore della Fasano Selva dal 1986 al 1990, di ritorno a Fasano per la gioia degli appassionati.
Paddock Fasano-Selva
Assalto ai campioni sui tornanti della Selva.
In ogni categoria, già nella giornata di domani si vedranno le prime intenzioni, nei confronti degli sfidanti dei campioni presenti. A incominciare da Simone Faggioli (Norma M20 FC-Zytek 3000), campione assoluto in carica, che dopo aver vinto le prime due tappe di stagione vedrà ancora intorno a sé gli arrembanti Luigi Fazzino (Osella PA 2000 Turbo), Achille Lombardi (Osella PA2000 4C Turbo) e Franco Caruso (Nova Proto NP01-Zytek 3000). Così come in Gruppo GT il campione foggiano Lucio Peruggini ci tiene a mantenere la sua Ferrari 488 Challenge Evo davanti a tutti, a incominciare dal fortissimo laziale Marco Iacoangeli, su BMW Z4.

Le più belle elaborazioni tecniche, per gli sguardi degli appassionati.
Nel Gruppo TCR, categoria all’esordio in Campionato, sono salite a 9 le vetture iscritte. Francesco Savoia, il più recente vincitore con la sua Peugeot 308 TCR, dovrà tenere a bada gli avversari. Nella stessa categoria è presente anche Giuseppe Aragona, campione lucano della E1 Italia, che in attesa di ultimare la sua Golf Mk7 si è iscritto in TCR con una Hyundai i30. Nella stessa E1 Italia, qui a Fasano le vetture più rappresentative sono le Oltre 3000 Ford Sierra Cosworth di Saverio Caporaso, Escort Cosworth di Giacomo Comegna e Alfa 155 GTA di Roberto di Giuseppe.

Paddock aperto anche ai Vip dello spettacolo, dello sport e della politica.
Aria di vigilia anche per il Trofeo Vip, che nella sua 18. edizione vedrà correre sulle Volkswagen Lupo Cup preparate dalla Epta Motorsport l’attore Jimmy Ghione, il pallavolista Luigi Mastrangelo, il karateka campione del mondo Stefano Maniscalco, l’attore Ettore Bassi, esperto pilota come lo sono anche anche Lorenzo e Leonardo Tano, figli piloti dell’attore Rocco Siffredi, i conduttori televisivi Savino Zaba e Massimiliano Ossini, l’attore comico Stefano Masciarelli e il tronista di Uomini e Donne Giorgio Manetti. E sarà sfida anche tra i politici Lello Di Bari, Consigliere al Comune di Fasano, e Fabiano Amati, Presidente della Commissione Bilancio alla Regione Puglia.
Nella foto sopra, sfoggio delle più belle vetture nel paddock di Fasano.