In 204 alla partenza della 56. Coppa Selva di Fasano

Sono 204 i piloti sulla Selva: è già un successo a Fasano. Prima ancora della bandiera a scacchi, che chiuderà domenica sera la 56. Coppa Selva di Fasano, il primo successo per la storica manifestazione motoristica  pugliese è già arrivato, giusto al termine delle verifiche sportive che si sono svolte oggi a Selva di Fasano. La cifra dei 200 piloti ammessi alla partenza è stata raggiunta e superata: sono per la precisione 204 le vetture che già domani si presenteranno alle prove ufficiali, atto iniziale della manifestazione che vale quale seconda prova del Campionato Italiano Velocità della Montagna, Zona Centrosud. L’allestimento di gara è già completo e i mezzi di tutti i team sono già a Fasano, operativi per l’intensa giornata che già domani animerà le curve della Selva.

Vigilia frenetica alla Selva. Siamo alla vigilia di una manifestazione che ha visto oggi scorrere il classico venerdì delle grandi attese, impegnato dalle operazioni di controllo tecnico e amministrativo. Il sabato è giornata cruciale per i tanti “maghi” della tecnologia racing, impegnati ad assistere (meglio dire a “coccolare”) i loro piloti e le loro vetture, nell’arco dei due turni di prove ufficiali, dai quali ricavare le migliori indicazioni per indovinare la più efficace messa a punto dei mezzi. Infine la domenica, festa di sport per intere famiglie, che tramandano da generazioni la passione dei motori e delle corse su strada: dopodomani, a partire dalle 9:00, le due manche di gara faranno infine vivere fino al tardo pomeriggio una nuova giornata di passione.

Prototipi, monoposto e Gran Turismo per 30mila spettatori. Veder correre su un percorso stradale, magari come quello che per 5600 metri corre da Fasano alla Selva, gioielli come la Osella FA30 prototipo, spiega il successo che ogni anno raduna lungo il percorso fasanese almeno 30mila spettatori. Proprio una Osella FA30, quella portata in gara dalla star locale Francesco Leogrande in classe E2M, è la più attesa da pubblico, ansioso di assistere all’annunciato confronto con il ventunenne calabrese Domenico Scola, astro nascente delle cronoscalate italiane. I due, un mese fa, hanno già avuto un primo incontro, al primo appuntamento di stagione in Calabria. Quella prima sfida si è risolta a favore del più giovane Scola, che ora è atteso alla rivincita sul terreno dell’avversario. Altre 3 monoposto, tra le quali la Lola F.3000 dell’orvietese Michele Fattorini, si preparano a deliziare con i loro passaggi gli appassionati fasanesi. Insieme a queste vetture un nugolo di prototipi, divisi tra le italiane Osella e le inglesi Radical, accresceranno lo spettacolo. Senza contare le GT, tra le quali spicca la Chevrolet Corvette del reatino Giuliano Tavani e diverse Ferrari: le F 430 del catanese Serafino La Delfa e dell’abruzzese Luigi Perchinunno, oltre alla splendida 550 del napoletano Piero Nappi.

Vip del volante e dello spettacolo, insieme sulla Selva. Le Volkswagen Lupo Cup predisposte dalla Egnathia Corse hanno solleticato notevolmente le fantasie dei protagonisti, che non sono soltanto i Vip dello spettacolo invitati dall’organizzazione. Oltre l’annunciato asso del Motomondiale, il sammarinese top driver della Moto 2 Alex De Angelis, tornano nuovamente a sfidarsi tra loro i fratelli Vittorio e Edolo Ghirelli, giovani promesse del Motorsport nazionale. Anche i due fasanesi, nati nel karting regionale, si uniranno perciò al drappello di “temerari” attori-gentlemen, composto da Alex Belli, Luca Capuano, Uccio De Santis, Flavio Montrucchio e dal consigliere regionale Fabiano Amati.

Tutte le immagini live, con domenica Telenorba in diretta dal via. E’ ricco anche il programma di comunicazione televisivo allestito da Egnathia Corse: spiccxa la diretta di Telenorba, che anche quest’anno seguirà le fasi di partenza domenica mattina, a partire dalle 9:00. Sono previsti anche interventi dei protagonisti, che non mancheranno di farsi notare soprattutto nella categoria del Vip, la più adatta a questo tipo di “show”. Da Internet è invece importante l’apporto di Radio Diaconia, emittente locale che dal proprio sito web www.radiodiaconia.it trasmetterà commenti e immagini dal parco partenza per tutta la giornata di domenica.

 

Sono 220 gli iscritti alla 56. Coppa Selva di Fasano

Una Selva vissuta intensamente.

Non esistono mezze misure per gli appassionati dei motori di Fasano e dintorni, quando si tratta di un appuntamento così desiderato, amato e soprattutto “voluto” in prima persona come la Fasano-Selva: la storia di questa gara ricorda anche clamorose manifestazioni popolari, quando gli amanti del motorsport delle colline fasanesi hanno fatto di tutto per tornare a vivere la “loro” giornata con il grande automobilismo, tra i colori e i suoni di una corsa dall’alto contenuto storico e culturale. La Coppa Selva di Fasano, edizione numero 56 (la “prima” risale addirittura al 1946), torna come una festa comandata, con il suo pubblico mai sazio di sport e di tecnologia.

Al “volante” tutto l’anno.

Sono gli ultimi giorni, le ultime ore di messa a punto di una macchina organizzativa dal motore sempre in moto: la Egnathia Corse, governata da una Presidente tanto capace quanto infaticabile come Laura De Mola, ha predisposto ogni accorgimento per ottenere il massimo della sicurezza dai 5,6 Km del tracciato, che diventerà operativo dalle 9:30 di sabato prossimo, 8 giugno. Il culmine numerico delle unità al lavoro per assicurare la piena riuscita alla manifestazione si raggiunge in questo fine settimana: 300 persone per allestire il percorso e sovraintendere ad ogni fase del programma, dalle verifiche tecnico-sportive, alle prove ufficiali, fino alle due manche di gara, che per somma dei rilevamenti registrati nei due passaggi daranno la classifica finale.

Chi sale per vincere.

La Fasano-Selva ha già ottenuto un nuovo successo: sono 220 gli iscritti raccolti dalla Egnathia Corse, che una volta di più ha potuto verificare quanto sia sentito il prestigio della propria gara, nell’ambito delle grandi corse su strada. Quest’anno i riflettori sono puntati su una coppia di avversari dal grande spessore: il più giovane, appena 21 anni, è il calabrese Domenico Scola (Osella PA21), terza generazione di una nobilissima famiglia da corsa. Dal nonno, il leggendario “Don Mimì”, il giovane Domenico ha già ereditato il carattere vincente, come dimostrato nella prima tappa di campionato nella sua terra, alla Luzzi-Sambucina di inizio maggio. La vittoria di Scola al primo appuntamento ha già indicato il leit-motiv 2013, visto che al secondo posto si è classificato il più esperto Francesco Leogrande (Osella FA30). Quest’ultimo, nella sua Fasano, è una sorta di rock-star dell’automobilismo, con un nutrito seguito di tifosi. Basterebbe già questa premessa per intuire il livello di spettacolo che si prepara a Fasano, senza contare però le due affascinanti monoposto Lola di Formula 3000 che porteranno in gara il trapanese Andrea Raiti e l’umbro Michele Fattorini.

Giancarlo Minardi e Alex De Angelis: F.1 e Motomondiale a Fasano.

Le Volkswagen Lupo Cup predisposte dalla Egnathia Corse saranno l’altra faccia dello spettacolo. Confermati i Vip della TV: Roberto Alpi, Luca Capuano, Luca Cassol/Capitan Ventosa, Stefano Masciarelli e Flavio Montrucchio si sfideranno al volante di queste vetture, al confronto di personaggi come Giancarlo Minardi (già proprietario dell’omonimo team che in Formula 1 dal 1985 al 2005) o il sammarinese Alex De Angelis, top driver della Moto 2 nel Motomondiale.

Sfilate da sogno e partenze in diretta TV da Telenorba.

Se tutto ciò non bastasse, sono pronte 30 favolose vetture d’epoca del Porsche Club Italia, che domenica apriranno la giornata con una sfilata tutta da gustare. Non mancheranno neanche le moto, anche queste rigorosamente d’annata, che in un’altra parata daranno un senso del tutto particolare alla manifestazione. Il tutto sotto l’occhio delle telecamere di Telenorba, che domenica mattina, a partire dalle 9:00, seguiranno in diretta dalla linea di partenza lungo la Statale 172 l’intera manifestazione. Ulteriori aggiornamenti saranno curati dalla stessa emittente nel corso dei telegiornali.

 

Si prepara il via alla 56. Coppa Selva di Fasano

La sfida tricolore della Montagna torna a Fasano.

E’ il terreno di sfida dei migliori specialisti delle corse su strada. E’ la collina, il tortuoso percorso in salita che fa della meccanica raffinata e dello spiccato talento di guida il termine di paragone per celebrare, ogni anno, la grande festa della velocità. E’ Fasano, è la Selva, quarta tappa quest’anno (seconda del Girone Centrosud) di una serie di 13 selezionate location, scelte per ospitare il Campionato Italiano Velocità della Montagna. La Coppa Selva di Fasano è giunta all’edizione numero 56, evento che scriverà il suo nuovo capitolo tra due settimane, da venerdì 7 a domenica 9 giugno. Una storia che ha attraversato un cospicuo numero di generazioni, essendo incominciata nel 1946: roba dell’altro millennio.

Di corsa, sulla Selva.

La Selva è una storica località collinare, posta a metà strada tra le provincie di Brindisi (della quale Fasano fa parte) e Bari. Da sempre, è l’alternativa turistica alle spiagge del basso adriatico, sulle quali si affaccia dai 436 metri sul livello del mare: è questa la quota che si raggiunge al passaggio sul traguardo, sulla sommità del percorso di gara. Il tracciato stradale collega, nel suo tratto iniziale, la città di Fasano con quella di Locorotondo. Si parte da quota 124 metri slm, lungo la Statale 172, per procedere in direzione Selva di Fasano, che si raggiunge dopo aver superato un dislivello complessivo di 312 metri. Si devono percorrere i 5,6 Km del tracciato con una ulteriore dose di abilità, necessaria per aggirare due blocchi di chicane, posizionati nei tratti più veloci. Lo scopo è quello di migliorare ulteriormente la sicurezza. La somma dei rilevamenti, registrati nelle due manche in programma, definisce la classifica.

Al volante della Egnathia Corse.

Chi guida la Egnathia Corse, società sportiva organizzatrice della manifestazione, è Laura De Mola, che dall’anno scorso ricopre anche l’incarico di assessore allo Sport al Comune di Fasano. Alla direzione del suo team la Presidente De Mola è impegnata già da 5 anni, ma la sua presenza attiva nell’organizzazione della gara copre un periodo lungo complessivamente ben 27 edizioni. “Anche quest’anno vogliamo allestire un grande spettacolo” – illustra l’infaticabile dirigente – “Lo faremo nuovamente con la collaborazione dei tanti appassionati di Fasano, che non mancano mai di fornire il loro valido apporto. La formula è quella ben collaudata dello show all’interno dell’evento sportivo, grazie all’adesione di un banda di temerari sempre numerosa: parlo dei Vip dello spettacolo, che siederanno al volante di vetture da corsa fornite dall’organizzazione, partecipando regolarmente alla gara. Mi dispiace che stavolta, tra i personaggi importanti, non potrà prendere il via il sindaco di Fasano Lello Di Bari, che peraltro vanta lunghi trascorsi da pilota-gentleman. Per una volta sarà con noi a godersi lo spettacolo al di qua del tracciato di gara.”

I favoriti del CIVM.

Alla gara d’esordio del Girone Centrosud, la Luzzi-Sambucina disputata due settimane fa in provincia di Cosenza, ha vinto il giovane Domenico Scola Jr. su Osella PA21. Secondo, al volante della sua nuova Osella FA30, il fasanese Francesco Leogrande, che perciò si pone come uno dei favoriti d’obbligo nella gara di casa.

Giancarlo Minardi e Alex De Angelis piloti tra i Vip.

Per la gara-spettacolo tra i Vip la Egnathia Corse ha predisposto quest’anno alcune Volkswagen Lupo Cup. Al volante di una di queste vetture sarà Giancarlo Minardi, già proprietario dell’omonimo team che, dopo aver militato in Formula 1 dal 1985 al 2005, diventò poi l’attuale Toro Rosso. Nella stessa gara la Egnathia ha iscritto il sammarinese Alex De Angelis, top driver della Moto 2 nel Motomondiale. Con i Vip dello spettacolo parteciperanno gli attori Roberto Alpi, Luca Capuano, Luca Cassol/Capitan Ventosa, Stefano Masciarelli e Flavio Montrucchio.

Simone Faggioli vince la 55. Fasano-Selva

La Coppa va a Faggioli: è la numero 8, con nuovo record.

Lo aveva preannunciato con prestazioni di tutto rispetto, in entrambi i turni di prova di ieri, e ha mantenuto l’impegno: Simone Faggioli, il fiorentino campione Europeo e Italiano in carica, ha portato la sua Osella FA30 in cima alla Selva più rapidamente di tutti. La 55. Coppa Selva di Fasano è sua, per l’ottava volta, in una sequenza di successi iniziata fin dal 2001. Il sigillo di Faggioli è stato apposto sulla 5. prova del Campionato Italiano Velocità della Montagna, per cui era valida la manifestazione organizzata dalla Egnathia Corse. La prestazione del fiorentino va poi iscritta in un altro albo d’oro, quello dei record: 2’05”67 è l’incredibile rilevamento di oggi, in una infuocata seconda manche, nella quale Faggioli ha migliorato di ben 1”22 la sua prestazione precedente, risalente all’anno scorso. Niente da fare dunque per gli altri candidati al successo, che pur abbassando il rilievo cronometrico tra le prove di sabato e la gara di domenica, non hanno potuto avvicinare ulteriormente il vincitore.

Grande lotta tra Scaramozzino e Leogrande.

Carmelo Sacaramozzino (Lola-Zytek) ha conquistato la piazza d’onore rimanendo distante dal vincitore, con l’ulteriore pericolo rappresentato dal fasanese Francesco Leogrande che ha progressivamente avvicinato i tempi del calabrese. Entrambi sono apparsi a distanza di sicurezza rispetto a Faggioli, con il pugliese ulteriormente impegnato nell’apprendistato della nuova Osella FA30, da lui portata in gara per la prima volta. Questo particolare esordio ha funzionato, tanto che Leogrande ha abbassato di oltre 5” i suoi primi rilevamenti in prova: tanto da risultare, nella seconda manche, più rapido di Scaramozzino, il quale è riuscito a mantenere il secondo posto in virtù della somma dei tempi, potendo utilizzare la migliore prestazione della prima manche.

Battuta d’arresto per Merli, che resta leader del CIVM.

Fermo per problemi all’elettronica della sua Radical Pro Sport, Christian Merli rallenta la sua corsa in campionato, pur restando in testa a 41 punti nella classifica del CIVM. Il trentino vede avvicinarsi il sassarese Omar Magliona (Osella PA21/S), oggi quarto assoluto, il quale sale a 36 punti dopo il successo odierno in classe CN 2000. Senza contare Faggioli, che riduce anche lui le distanze salendo a quota 32.

Montrucchio conquista il Trofeo Vip.

Flavio Montrucchio, risolti i problemi che in prova lo avevano relegato al terzo posto, si è ripreso la leadership che ha mostrato di meritare nel Trofeo Vip, riservato anche quest’anno ai personaggi del mondo dello spettacolo. L’attore torinese ha imposto il proprio ritmo in entrambe le manche, risultando vincitore tra i “piloti per un giorno” davanti a Alex Belli e Stefano Masciarelli. Si è invece fermato in seconda manche Luca Cassol, dopo un urto  che  ha  avuto  come  conseguenza soltanto la modifica della carrozzeria della Seat Ibiza Cup a lui affidata. “Capitan Ventosa” ha così vanificato la bella prestazione messa in mostra in prova, dove era risultato il più veloce.

Gli altri vincitori.

Vincitori nelle altre categorie sono stati il fasanese Oronzo Montanaro (Honda Civic in Gr. N), i napoletani Luigi Sambuco (Mitsubishi Evo VII, Gr.A), Piero Nappi (Ferrari 550, Gr.E1) e Antonio Cappelli (BMW M3, Gr.E2S), il siracusano Ignazio Cannavò (Ferrari 360, Gr.GT), il cosentino Domenico Scola (Osella PA21/S, Gr.E2B), il salernitano Gianni Loffredo (Opel Corsa, Gr.RS), oltre al fasanese Giovanni Giannoccaro (Fiat 500 Mini Car), al napoletano Nicola Cola (Ford Sierra RS Gr.E3), al genovese Abramo Antonicelli (BMW M3 Gr. E1SS).

La Fasano-Selva in TV.

Dopo la diretta  TV di oggi, curata da Telenorba, servizi sulla gara di Fasano saranno visibili nelle rubriche di Rai  Sport Reparto Corse, in onda il 15 giugno alle 23:00, e Solo Velocità, il 22 giugno alle 23:10. Altri servizi nelle rubriche dei campionati ACI CSAI da Nuvolari, il 23 giugno alle 13:00, da SportItalia, il 22 giugno alle 24:00 con replica il 23 alle 12:00, e da Telenova, il 28 giugno alle 22:45.

Prove ufficiali alla 55. Coppa Selva di Fasano

Faggioli in pole position a Fasano.

Lo schieramento di partenza di una gara in salita non è lo stesso della Formula 1, ma è comunque bello dichiarare la pole position anche in una cronoscalata. Succede oggi a Fasano, succede a Simone Faggioli, il fiorentino campione Europeo e Italiano della Montagna che vuole replicare, sulle strade della Selva, la vittoria ottenuta nel 2011. Succede alla 55. Coppa Selva di Fasano, quinta delle 12 tappe che compongono il Campionato Italiano Velocità della Montagna. Due i turni di prove ufficiali odierni, utili alla messa a punto dei telai in connubio con il motore e con le gomme. I pneumatici, vera interfaccia del telaio sull’asfalto, hanno dovuto svolgere un gran lavoro in una giornata come quella di oggi, caratterizzata da punte di temperatura di 35°C. In questo contesto, Faggioli (Osella FA30) ha piazzato subito il suo tempo da campione, segnando 2’10”54 nel primo turno, seguito da un eccezionale 2’08”56 nella seconda salita. Il crono di riferimento è 2’06”89, “stampato” dallo stesso Faggioli l’anno scorso. Una prestazione non lontana, considerando il miglioramento che si può ottenere in condizioni di gara.

Scaramozzino e Leogrande avversari agguerriti.

Ad avvicinare Faggioli è stato Carmelo Sacaramozzino (Lola-Zytek), con il tempo di 2’15”38 nella seconda salita. La monoposto di F. 3000 del calabrese si segnala tra le favorite alla vittoria, perciò è anche con questa che dovrà fare i conti, domani, l’asso di Fasano Francesco Leogrande. Il pilota di casa parte peraltro con pronostici favorevoli, da parte di tutto il pubblico assiepato lungo i 5.600 metri del percorso di gara. Leogrande “sente” la spinta del tifo che arriva dai bordi del tracciato, che contribuisce a fargli superare l’impatto della prima gara con la nuova Osella FA30, allestita per lui dallo stesso team Faggioli. Un Prototipo sensibilmente differente a quelli finora guidati dal fasanese, che ora dispone di una vettura più impegnativa da domare.

Parla Merli, leader del CIVM.

In campionato bisognerà fare i conti anche con Christian Merli (Radical Pro Sport), leader provvisorio nel CIVM. Il trentino è quarto assoluto, ma è il più veloce della sua categoria, la E2/B 1600 cc. La gara fasanese si annuncia perciò favorevole per Merli, così come per il cosentino Rosario Iaquinta (Osella PA21/S), il più veloce in classe CN 2000 in 2’25”01, davanti al catanese Francesco Conticelli (Osella PA21/ Evo) e il sassarese Omar Magliona (Osella PA21/S). Nella stessa categoria notizie meno buone arrivano invece da Ettore Bassi: l’attore barese, al volante di una Osella PA21/S, ha urtato la sua vettura all’ultima curva del secondo turno. Non ha potuto migliorare il primo crono neanche il fasanese Oronzo Pezzolla, fermo per una foratura nella seconda salita.

Cassol prende il volo nel Trofeo Vip.

Luca Cassol tira un “colpo di Ventosa”: il personaggio di Striscia la Notizia ha il miglior tempo nel Trofeo riservato ai Vip, in gara sulla Selva al volante delle Seat Ibiza Cup. Il Capitan Ventosa televisivo ha battuto nel secondo turno il miglior tempo che era stato inizialmente fissato dall’attore Flavio Montrucchio. Tra i due si è inserito a sorpresa Uccio De Santis, apparso sempre più a proprio agio con un volante in mano.

Pronti per la diretta TV da Telenorba.

La diretta della gara di domani è affidata a Telenorba, che dalla linea di partenza della SS 172 per Locorotondo, alle porte di Fasano, offrirà il colore del paddock e le immagini spettacolari di una gara che si annuncia infuocata. Lo start del collegamento è previsto domani mattina alle 9:00, con proseguimento fino alle 14:00.

Via alla Coppa Selva di Fasano edizione 2012

Fasano, 8 giugno 2011

Pronti per lo start. A Fasano parte la festa della Velocità.

Proprio con una festa in piazza prenderà stasera l’avvio ufficiale la 55. Coppa Selva di Fasano, gara di velocità in salita valida quale 5. prova del Campionato Italiano velocità della Montagna ACI-CSAI. La tappa pugliese del Tricolore si svolge nel caratteristico paesaggio della provincia di Brindisi ed è organizzata dalla Egnathia Corse, che nelle ultime 26 edizioni ha rilevato il timone di un vascello dalla lunga traversata, nel corso del secolo passato. E’ datata infatti 1946 la prima edizione della Fasano-Selva, inaugurata da pionieri dell’automobilismo nazionale quali Ciccio Apruzzi e Francesco Chieco. E’ a loro che rivolge il suo pensiero Laura De Mola, Presidente della Egnathia Corse e contemporaneamente madrina di un evento che, al giorno d’oggi, viaggia in abbinamento con il mondo dello spettacolo.

La Festa con in Vip.

Piazza Ciaia concluderà stasera a Fasano la prima giornata della manifestazione, iniziata con le verifiche tecnico-sportive. Dal tavolo dei Commissari Sportivi, dove si sono incolonnati i 188 iscritti alla gara, al palco dove si esibiranno alcuni dei Vip della Fasano-Selva, si può dire che in avvio della manifestazione i personaggi dello spettacolo segnano un punto a loro favore. Stasera Stefano Masciarelli e Luca Cassol (il Capitan Ventosa di Striscia la Notizia) si esibiranno con le rispettive band, sul loro terreno preferito. Ma da domani l’impegno sarà ben diverso: gli attori Roberto Alpi, Raffaello Balzo, Alex Belli, Luca Capuano, Pietro Genuardi e Flavio Montrucchio, con Uccio De Santis, Masciarelli e Cassol (con Jgor Barbazza e il regista Giovanni Barbaro ad accompagnarli) siederanno al volante delle Seat Ibiza Cup del team Seat Motorsport di Tarcisio Bernasconi, regolarmente in gara con tutti gli altri piloti. Rubare la scena al campione europeo Simone Faggioli? Difficile, ma nel mondo della fiction niente è impossibile. Per essere più sicuri, il “club” degli attori manda avanti Ettore Bassi, sicuramente il più esperto tra loro. Con il volante in mano, il protagonista della serie televisiva Rex 4 ci sa fare sul serio. Quest’anno si presenta al volante di una nuovissima Osella PA21/S e, proprio nella gara di casa, punta al risultato di prestigio.

Domani le prove ufficiali.

C’è il campione: il fiorentino Simone Faggioli (Osella FA30) si ripresenta nella gara dove fu trionfatore l’anno scorso, per puntare a recuperare in classifica il distacco di 25 punti, che lo separa dal leader di campionato, il trentino Christian Merli (Radical Prosport). C’è lo sfidante: è il fasanese Francesco Leogrande, che si presenta con il biglietto da visita della vittoria assoluta conquistata a Erice, in Sicilia, nella seconda gara di campionato. Leogrande ha affilato ancora di più le sue armi, iscrivendosi a Fasano su una Osella FA30 simile a quella guidata da Faggioli, assistita dallo stesso team del toscano. Ma, soprattutto, c’è il popolo dei tifosi di Fasano: il tocco in più, l’ingrediente che fa di questa gara un “must” per tutti gli appassionati dei motori. Domani, già nelle prove ufficiali (due turni, a partire dalle 9:30) sarà subito battaglia. Dai primi confronti a cronometro si apriranno i pronostici sui vincitori.

E’ pronta anche la TV.

Si prepara la diretta di domenica da Telenorba, per la ripresa della giornata di gara. Tradizionale radiocronaca sarà quella allestita da Radio Diaconia, mentre il fitto palinsesto delle trasmissioni motoristiche settimanali ha già inserito la Fasano-Selva nella programmazione dei prossimi giorni.

Pre-gara infuocato alla 55. Fasano-Selva

Sciolte le ultime riserve, è parata dei Campioni alla Coppa Selva di Fasano.

Allo scadere delle iscrizioni, chi ha atteso l’ultimo momento per dichiararsi si è finalmente svelato. Negli ultimi giorni pre-gara i favoriti sciolgono le riserve, lasciando chiaramente intendere quanto sia ambito il successo tra le curve della Coppa Selva di Fasano. Il prossimo fine settimana, da venerdì 8 a domenica 10, la 5. prova del Campionato Italiano Velocità della Montagna salirà sul percorso dei trulli. La Fasano-Selva vivrà la sua 55. edizione, che già si annuncia come una delle più combattute della sua lunga vita. Una storia incominciata nell’ormai lontanissimo 1946.

Con 188 iscritti si aprono i pronostici sulla vittoria.

Simone Faggioli si rimette in gioco. L’elenco degli iscritti conta 188 adesioni alla Fasano-Selva 2012. In cima alla lista c’è il trionfatore della scorsa edizione, nonché campione in carica del CIVM: è il fiorentino Simone Faggioli (Osella FA30), reduce dalla vittoria di domenica scorsa a Sternberk, nella Repubblica Ceka, per l’Europeo della Montagna. Era la notizia che si attendeva dalla scorsa settimana, quando il toscano, interpellato sull’argomento, aveva rimandato la decisione dopo l’esito della cronoscalata continentale. Faggioli, attualmente terzo in classifica a pari merito con il pistoiese Michele Camarlinghi (Osella PA30 Zytek), darà a Fasano la caccia al trentino Christian Merli, attuale leader di campionato,

Francesco Leogrande punta a un nuovo grande risultato.

Tra i piloti di casa, quello più accreditato al risultato di prestigio è Francesco Leogrande, vincitore della seconda tappa del CIVM a Monte Erice, poco più di un mese fa. Il fasanese, che ha iniziato la stagione al volante di una Gloria C8P, punta tutto sul salto di categoria. E’ recentissimo, infatti, il suo accordo con la struttura dello stesso Simone Faggioli, che gli fornirà una Osella FA30 ultima generazione: lo stesso modello del Prototipo guidato dal campione fiorentino, che Leogrande porterà in gara per la prima volta.

Oronzo Pezzolla torna in gara.

Un altro fasanese, Oronzo Pezzolla, ha programmato la sua partecipazione alla Fasano-Selva. Pezzolla, componente dell’Esecutivo CSAI, siederà al volante di una Osella PA20 motorizzata Honda 2000 cc. Il suo intento è quello di riprendere contatto con le gare in vista di un interessante progetto, che lo vede coinvolto insieme allo stesso costruttore di Prototipi. Enzo Osella ha infatti deliberato l’avvio di un programma nuovo, dedicato allo sviluppo di un telaio a motorizzazione motociclistica. La nuova Osella riceverà un motore BMW 1000 cc e scenderà in gara a breve. Pezzolla è il pilota che si dedicherà al suo sviluppo, a partire della prossime gare del CIVM.

La Fasano-Selva in TV.

E’ ricca anche la programmazione televisiva, che si aprirà domenica prossima con Telenorba, per la ripresa diretta della gara sul canale TG Norba 24. Media partner sarà Radio Norba, mentre Radio Diaconia seguirà nuovamente in diretta radiofonica entrambe le manche della domenica. Il dopo-gara prevede servizi nelle rubriche di Rai Sport Reparto Corse, in onda il 15 giugno alle 23:00, e Solo Velocità, il 22 giugno alle 23:10. Altri servizi saranno trasmessi nelle rubriche dei campionati ACI CSAI da Nuvolari, il 23 giugno alle 13:00, da SportItalia, il 22 giugno alle 24:00 con replica il 23 alle 12:00, e da Telenova, il 28 giugno alle 22:45. Ancora la Fasano-Selva sarà su Odeon TV, in Safe-Drive Motorsport, in onda il 19 giugno alle 20.25 con repliche il 22 alle 23:00 e il 24 alle 00:30. Infine, la rubrica Parc Fermè, emozioni e motori, avrà spazio per la cronoscalata fasanese sui network Odeon TV (il 22 giugno alle 21:30, con repliche il 23 alle 8:40 e il 27 alle 00:45) e Profit (il 22 giugno alle 21:45, con repliche il 23 alle 21:00 e il 24 alle 13:15 e alle 19:15).

Domenica prossima la 55. Fasano-Selva

Una settimana al via della 55. Fasano-Selva.

Tutti al lavoro, a motori spenti. La 55. Coppa Selva di Fasano si prepara così, sia nelle officine che negli uffici della Egnathia Corse. Quando manca una settimana alla 5. prova del Campionato Italiano Velocità della Montagna, team e preparatori sono al lavoro su motori e assetti, prima di deliberare le vetture da mandare a correre sulle curve della Selva. Allo stesso modo, sul ponte di comando della Egnathia Corse Laura De Mola sta definendo con il proprio staff gli ultimi dettagli dell’allestimento del percorso. Partono i lavori di preparazione del tracciato, con il posizionamento dei pneumatici per la delimitazione delle chicane e per contenimento esterno delle curve. Il prossimo weekend, da venerdì 8 a domenica 10 giugno, la macchina organizzativa dovrà funzionare perfettamente, ancora una volta. La numero 55.

Arriva a Fasano la 5. tappa del tour Tricolore.

Quella delle cronoscalate è una specialità tutta particolare all’interno del Motorsport. Si corre su percorsi stradali, che vengono chiusi al traffico solo per le brevi giornate del weekend di gara. Perciò si può provare per un tempo limitato, non certo a volontà come avviene per le gare in circuito. I piloti partecipano a queste gare accumulando continuamente esperienza, fino ad assimilare ogni piccolo dettaglio dei tracciati. E’ tecnicamente difficile affrontare un campionato come il CIVM, un impegno che conta 12 appuntamenti distribuiti su 10 Regioni, lungo tutta la Penisola, in un arco di tempo che copre tre stagioni, dalla primavera all’autunno. La Fasano-Selva occupa tradizionalmente il periodo più temperato dell’anno, a sottolineare il gemellaggio turistico tra una manifestazione così prestigiosa e le località collinari del Brindisino, affacciate sull’Adriatico e sempre ricche di visitatori.

Come si presenta il Campionato.

Scende a Fasano da leader del CIVM Christian Merli, l’anno scorso 4. assoluto al traguardo di via Toledo. Il trentino, al volante della Radical Pro-Sport del team Vimotorsport, è al comando con 41 punti davanti al sassarese Omar Magliona (Osella PA 21/S Evo, Scuderia Ateneo), distanziato da 9,5 lunghezze. Il fiorentino Simone Faggioli (Osella FA30 del team Best Lap), campione in carica del CIVM e trionfatore l’anno scorso a Fasano, è terzo a pari merito con il pistoiese Michele Camarlinghi (Osella PA30 Zytek, Villorba Corse), vincitore del precedente appuntamento a Verzegnis (UD). Le speranze degli appassionati locali sono riposte nel fasanese Francesco Leogrande, vincitore della seconda tappa di Monte Erice su Gloria C8P e in procinto di definire la vettura con la quale presentarsi alla Selva 2012. Leogrande sta pensando a un Prototipo dalle generose prestazioni, dopo essere stato protagonista l’anno scorso al volante di una Osella PA30, sulla quale si classificò al 5. posto assoluto. Della partita vuole essere anche l’attore barese Ettore Bassi, ormai emulo di Paul Newman nella viscerale passione per i motori. Il commissario Davide Rivera, personaggio protagonista della serie televisiva Rex 4, si sfilerà la divisa per indossare la tuta ignifuga e sedersi al volante di una Osella PA21, con la quale ridare la scalata alla prestazione di prestigio nella gara di casa.

Attori in vetrina.

Sarebbe meglio dire “Cento” vetrine, dal nome della soap opera che sarà rappresentata a Fasano dai suoi protagonisti, impegnati nel tradizionale Trofeo Vip. I personaggi dello spettacolo, richiamati dalla notorietà della manifestazione fasanese e realmente impegnati in gara, saranno ancora una volta numerosi, alla guida delle Seat Ibiza Cup del team Seat Motorsport di Tarcisio Bernasconi. Dai cast vecchi e nuovi di Centovetrine siederanno al volante Roberto Alpi, Raffaello Balzo, Alex Belli, Luca Capuano, Pietro Genuardi e Flavio Montrucchio, accompagnati da Jgor Barbazza e dal regista Giovanni Barbaro, con Roberto Farnesi e Luca Ward in attesa di conferma. Nella lista dei piloti-Vip sono anche Uccio De Santis, Stefano Masciarelli e Capitan Ventosa di Striscia la Notizia. Questi ultimi due si esibiranno con le rispettive band a Fasano, venerdì sera in piazza Ciaia, nella festa di benvenuto della Egnathia Corse.

Semaforo pronto alla 55. Fasano-Selva

Il CIVM scende in Puglia per la 55. Fasano-Selva.

E’ il fascino delle corse su strada, è la tradizione che lega un territorio a una manifestazione che ha fatto la storia dei grandi eventi sportivi. E’ la Coppa Selva di Fasano. La numero 55 per la precisione, cifra che compare nella prossima pagina da compilare, in un albo d’oro aperto nell’ormai lontanissimo 1946. Siamo a ridosso di una nuova edizione, quella che dall’8 al 10 giugno riempirà di suoni e colori il percorso collinare tra la cittadina di Fasano, nel brindisino, e la Selva, località turistica posta a 436 metri dal livello del mare. Quest’anno sarà la tappa numero 5 delle 12 che compongono il Campionato Italiano Velocità della Montagna, vero e proprio Giro d’Italia della specialità, con il suo tour che attraversa la penisola toccando 10 regioni.

La Selva, Signora Velocità.

La Fasano-Selva ha mantenuto intatta nel tempo la propria caratteristica di corsa su strada, gara di velocità pura su percorso normalmente adibito al traffico stradale. Un tracciato che inizia a quota 124 metri slm lungo la Statale 172, nel tratto che dalla periferia di Fasano si dirige verso Locorotondo, per poi inerpicarsi improvvisamente in direzione Selva di Fasano, che si raggiunge dopo aver superato un dislivello complessivo di 312 metri. La somma del cronometraggio, rilevato nelle due manche in programma, definisce la classifica. Il talento dei piloti consiste perciò nel salire lungo i 5,6 Km del percorso il più rapidamente possibile, aggiungendo una ulteriore dose di abilità nell’aggirare i due blocchi di chicane, posizionati nei tratti più veloci per migliorare ulteriormente la sicurezza.

Egnathia Corse, un’organizzazione rodata.

Delle 55 edizioni della Coppa Selva di Fasano, 26 l’hanno vista lavorare in prima persona: è Laura De Mola, che dalle ultime 4 stagioni è al timone della Egnathia Corse, società sportiva organizzatrice della manifestazione. “Ogni anno è una gran fatica” – spiega l’infaticabile dirigente – “alleviata però dall’aiuto offerto dalla Fasano Corse e dal suo Presidente, Onorato Trisciuzzi. Ma devo citare anche le 300 persone che collaborano all’allestimento della gara, che di stagione in stagione sono la forza comune, la vera anima della salita alla Selva: è la città di Fasano, con la sua gente così appassionata il vero motore della gara.” Sulla spinta di una passione sportiva così forte, a Fasano anche il Sindaco è un pilota dai lunghi trascorsi: Lello Di Bari, nuovamente eletto primo cittadino, conta di presentarsi nuovamente in gara, dopo aver brillantemente partecipato nell’edizione 2011 al volante di una Ferrari 360 Modena. Il sindaco-pilota, nella sua rinnovata carica istituzionale, sarà affiancato proprio da Laura De Mola, che si prepara a far parte della nuova giunta comunale dopo essere stata eletta nella lista di Di Bari.

Chi vuole vincere a Fasano.

Come sempre, nella grande affluenza dei piloti attesi al via della Fasano-Selva, spiccano i driver locali. Tra tutti, il favorito d’obbligo è Francesco Leogrande, reduce da uno splendido inizio di stagione: il fasanese ha infatti ottenuto una splendida vittoria assoluta alla cronoscalata Monte Erice, seconda tappa del CIVM, lo scorso 29 aprile. “Quest’anno sono tornato al volante di un Prototipo Gloria C8P” – racconta Leogrande – “ed è già arrivato il primo successo assoluto. Ci voglio riprovare, con particolare intenzione nella gara di casa.” Con queste forti motivazioni, Leogrande è in predicato per sedersi al volante di una Osella PA21 del team Faggioli, la competitiva squadra del campione toscano. Intanto, con lo stesso team si è già accasato l’attore barese Ettore Bassi, assiduo frequentatore delle gare di velocità, che scenderà in gara a Fasano come compagno di team del sassarese Omar Magliona, altro favorito. Lo schieramento definitivo è tuttora in preparazione e si ha notizia di altri forti piloti, che allo stato attuale stanno preparando la loro partecipazione a sorpresa.

Promozione con tanti Vip e tanta TV.

La gara dei Vip, invitati dagli organizzatori, sarà l’evento in più all’interno della manifestazione. Capitan Ventosa (Striscia la Notizia) e gli attori Raffaello Balzo, Giulio Berruti, Luca Capuano, Pietro Genuardi, Stefano Masciarelli, Flavio Montrucchio torneranno a correre sulle Seat Ibiza Cup in allestimento gara, preparate dal team Seat Motorsport di Tarcisio Bernasconi. A loro, impegnati al volante già nelle precedenti edizioni, si aggiungeranno gli attori Alex Belli, Jgor barbazza (da Centovetrine) e Uccio De Santis, assistiti dal regista Giovanni Barbaro. Nella lista dei Vip sono anche Roberto Farnesi e Luca Ward, altri due attori in procinto di confermare la loro presenza. In più, Stefano Masciarelli e Capitan Ventosa, con le rispettive band, saliranno sul palco a Fasano, venerdì sera in piazza Ciaia, ospiti nella festa di benvenuto che la Egnathia Corse sta preparando. Le telecamere di Telenorba si stanno invece preparando per la diretta in programma domenica 10 giugno, sul canale TG Norba 24. Media partner sarà Radio Norba, mentre Radio Diaconia seguirà nuovamente in diretta entrambe le manche della domenica.

Vittoria con record per Faggioli

Faggioli si ripete, ed è nuovo record.

Una manifestazione da record come la Fasano-Selva non poteva concludersi senza un nuovo ritocco ai numeri che ne fanno la storia: Simone Faggioli, top driver fiorentino delle cronoscalate, ha portato la sua Osella FA30 più rapidamente di tutti i 225 piloti, oggi in gara nella 24. Coppa Selva di Fasano. Il valore aggiunto in questa sesta vittoria del toscano, sulle otto tappe del Campionato Italiano della Montagna fin qui disputate, è nel pesante ritocco al record del tracciato. Il nuovo rilevamento di 2’06”89 abbatte di oltre 2” il precedente crono, segnato dallo stesso Faggioli nel 2008 in 2’09”07. Potrebbe essere la candelina più importante, sulla torta che stasera sarà tagliata dal fiorentino, per festeggiare il suo 32. compleanno come meglio non si poteva.

Grandi numeri per la Egnathia Corse.

In tema di dolci delle feste, oltre che di numeri da passare alla storia, va citato anche il 25. anno di organizzazione da parte della Egnathia Corse, subentrata nell’allestimento della Coppa Selva di Fasano fin dal 1986. La Fasano-Selva, nata nel 1946, è una delle più longeve manifestazioni motoristiche nazionali. Nelle 54 edizioni svolte in questo lungo arco di tempo, buona parte del lavoro si deve perciò alla A.S. Egnathia, che da tre stagioni è presieduta dall’infaticabile Laura De Mola.

Corsa per la vittoria.

Se Faggioli ha vinto a tempo di record, bisogna tenere conto di qualche rammarico da parte di Piero Nappi (Osella FA30), suo più diretto avversario. Il pilota campano è stato velocissimo per tutto il weekend fasanese e non ha mai smesso di spingere fino all’ultimo metro. Ma proprio nella parte finale del percorso di Gara 2, ha danneggiato la vettura nell’impeto di limare gli ultimi decimi di secondo. Nappi ha concluso comunque la gara, pur con la sospensione anteriore destra divelta, riuscendo a mantenere un secondo posto da applauso. Gli stessi complimenti vanno anche al calabrese Carmelo Scaramozzino (Lola-Zytek F.3000), che nella somma dei tempi tra Gara 1 e Gara 2 è riuscito a piazzarsi al terzo posto assoluto, risalendo da quinto occupato stamattina dopo la prima frazione.

Applausi per tutti.

Ad appassionare il pubblico presente a Fasano, come sempre valutabile in decine di migliaia, ci hanno pensato anche altri occupanti della top ten. Per questo si possono citare il trentino Christian Merli (Picchio PA) e il fasanese Francesco Leogrande (Osella PA30), rispettivamente al quarto e al quinto posto dell’assoluta, oltre che primo e secondo del gruppo E2B. E’ stato soprattutto Leogrande ad entusiasmare il pubblico, non solo in veste di idolo di casa ma anche per aver ottimamente concluso il suo debutto al volante di un Prototipo della classe maggiore. Da segnalare anche il siciliano Vincenzo Conticelli (Osella PA30), settimo assoluto e terzo in E2B, e il sardo Omar Magliona (Osella PA21/S), ottavo assoluto e vincitore della classe CN. In questa stessa categoria non è invece andata bene all’attore barese Ettore Bassi (Osella PA21/S), che dopo aver bene impressionato con il 10. tempo assoluto nelle prove di ieri, ha dovuto oggi fermarsi in Gara 1 dopo aver danneggiato la sua vettura in una leggera toccata.

Gli altri vincitori.

Non solo Prototipi, ma altre auto da sogno hanno dato la loro rapida scalata ai 5600 metri di percorso fino a Selva di Fasano. Tra le più ammirate la Ferrari F575 dell’anconetano Leonardo Isolani, vincitore del Gruppo GT. Alle sue spalle la splendida Lamborghini Gallardo del veneto Antonio Forato e la accattivante Lotus 2 Eleven del bresciano Francesco Abate. Non ha sfigurato il sindaco di Fasano, Lello Di Bari, che al volante della sua Ferrari F430 ha sfiorato il podio, concludendo quarto. In Gruppo E1 si è imposta un’altra splendida vettura, la Lancia Delta Evo del bolognese Fulvio Giuliani, davanti alle altrettanto ammirate Alfa Romeo 155 del teramano Roberto Di Giuseppe e del napoletano Luigi Sambuco. Per le altre categorie si sono imposti il napoletano Nicola Cola (Ford Sierra Cosworth) in Gruppo E3, l’altoatesino Rudy Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo) in Gruppo A, il friulano  Michele Buiatti (Honda Civic Type-R) in Gruppo N e il fasanese Francesco Savoia (Fiat 126) in Gruppo MiniCar.

Grande giornata per i Vip.

Dai lustrini degli spettacoli TV alle fatiche di una cronoscalata il passo non è semplice. Lo hanno dimostrato i Vip dello spettacolo che sono ormai di casa alla Fasano-Selva. Tra questi “malcapitati”, cui è toccato quest’anno domare le Seat Ibiza di Gruppo E1-1600 cc, il migliore è stato Jimmy Ghione di Striscia la Notizia. Alle sue spalle altri due attori-piloti di belle speranze, quali Raffaello Balzo e Flavio Montrucchio.

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