Francesco Leogrande vince la 56. Coppa Selva di Fasano

Leogrande sale sul trono della Selva. Per un pilota di Fasano vincere nella propria gara, tanto più se si tratta della classifica assoluta, è uno dei più importanti traguardi in carriera. E’ andata così oggi a Francesco Leogrande, che ha condotto la propria Osella FA30-Zytek più rapidamente di tutti i 204 piloti al via della 56. edizione della Coppa Selva di Fasano. Leogrande è salito in cima in cima alla Selva amministrando il vantaggio accumulato nella prima manche, quando era risultato il più veloce, mantenendo pure il proposito di migliorare il rilevamento segnato ieri in prova. La vittoria del 49enne pilota di Fasano è di quelle che contano, soprattutto considerando che la gara odierna, valida quale secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità della Montagna, Zona Centrosud, è la migliore risposta a un fior di avversario come il calabrese Domenico Scola (Osella PA 21/S-Honda). Quest’ultimo, un mese fa, aveva vinto il primo impegno di campionato a Luzzi (CS), proprio davanti a Leogrande.

Avversari all’attacco. “La tensione di un pre-gara molto sentito psicologicamente da tutti è cresciuta progressivamente, soprattutto nelle ultime due settimane” Ha dichiarato Francesco Leogrande, appena sceso dalla propria vettura a fine gara. “A puntare alla vittoria non ero solo: sapevo benissimo di avere un grande avversario in Domenico Scola, ma come hanno espresso le classifiche fin dalla prima manche, anche Michele Fattorini si è rivelato estremamente competitivo” Quest’ultimo si è presentato a Fasano al volante di una Lola B02-Zytek, dal passo e dai suoni davvero emozionanti per i 30mila spettatori che hanno assistito alla gara, stazionando ai bordi del percorso fin dalle prime ore della giornata. Fattorini, diciannovenne pilota di Orvieto, è un’altra delle giovani promesse delle cronoscalate italiane, insieme al ventunenne Scola. Il suo passo in prima manche è stato di valore assoluto, tanto da imporsi come primo avversario di Leogrande. Ma il tempo di 2’13”34 segnato da quest’ultimo (nettamente più veloce del 2’17”00 registrato ieri in prova) è stato più rapido di ben 4”18 di quello di Fattorini. Leogrande ha visto la vittoria nelle sue mani, decidendo un passo meno rischioso nella seconda salita ma pur sempre migliore di tutti: 2’14”57 il suo tempo, contro 2’16”14 registrato dall’avversario. Nella somma dei tempi, il distacco tra i due è così salito a 5”75. Anche Scola ha fatto di tutto per entrare in lizza per la vittoria, migliorandosi in 2. manche ma senza riuscire a scendere sotto i 2’17. Per Leogrande era fatta: la 56. Coppa Selva di Fasano è oggi per la prima volta sua, 16 anni dopo l’ultima vittoria di un pilota di Fasano (Oronzo Pezzolla nel 1997) e 13 anni più tardi del più recente successo di Pasquale Irlando, nativo della vicina Locorotondo (BA).

Emozioni in ascesa a Fasano. Tutte le emozioni vissute oggi a Fasano non si condensano solo nella lotta per la classifica assoluta: una splendida Ferrari 550, portata in gara dal napoletano Piero Nappi, è stata la ammiratissima GT che ha colto il 9. posto assoluto, scalzando diverse vetture Prototipo dalle prime posizioni. Spettacolare anche l’Alfa 155 ITC del teramano Marco Gramenzi, 11. assoluto, come altrettanto esaltanti sono stati i passaggi del cosentino Giuseppe Aragona (Peugeot 106 16V), 14. assoluto e vincitore della classe E1-1600. Migliore in Gr.N è stato il salernitano Giovanni Del Prete, 15. assoluto su Mitsubishi Lancer Evo IX.

Il Trofeo Vip è di Alex De Angelis. Il sammarinese Alex de Angelis, in ferie dalla Moto 2 del Motomondiale, è la star del Trofeo Vip. Gli organizzatori della Egnathia Corse, guidati dalla presidente Laura De Mola, hanno replicato la fortunata idea della gara nella gara, riservando alcune Volkswagen Lupo a Vip dello sport e dello spettacolo. De Angelis non si è risparmiato di fronte al fasanese Vittorio Ghirelli, pilota nella serie per monoposto Auto GP. Il confronto si è concluso con la vittoria del motociclista, alla sua prima impresa in una cronoscalata e intenzionato a ripetere l’esperienza. Gli attori non hanno sfigurato, visto che Flavio Montrucchio, reduce dal programma di Rai 1 “Tale e quale show”, ha sorpreso tutti andando a centrare il podio.

 

I risultati delle prove ufficiali alla 56. Coppa Selva di Fasano

Partite le sfide: crescono le emozioni sul percorso della Selva. Finalmente a Fasano (BR) è andata in scena la prima giornata di  “vere” emozioni, quelle che solo la sfida a cronometro riesce a dare. La 56. Coppa Selva di Fasano ha ufficialmente aperto il tracciato di gara, con l’iniziale giornata dedicata alle prove  cronometrate. I due turni che si sono svolti oggi hanno dato i primi riscontri, le prime verifiche ai set-up di telai e motori. La partita è importante perché in palio ci sono i punteggi di campionato, in questa che è la seconda delle cinque tappe del Campionato Italiano Velocità della Montagna, Zona Centrosud. All’appuntamento di Fasano i tanti piloti del posto non si fanno trovare impreparati, non solo per fare bella figura nella gara di casa ma anche le loro mire nella classifica di campionato.

Leogrande non delude le attese. Provare a indicare in anticipo chi sarà il migliore è l’essenza dello spettacolo sportivo. A Fasano questa tendenza è stimolata dal valore dei piloti del posto, che come sempre raccolgono folte rappresentanze di tifosi. Quest’anno gli appassionati locali puntano tutto su Francesco Leogrande (Osella FA30-Zytek), che nelle prime gare di stagione ha creato insieme al ventunenne cosentino Domenico Scola (Osella PA 21/S-Honda) momenti di esaltante confronto sportivo. E al primo confronto, il fasanese ha ripagato a dovere i propri sostenitori, segnando in entrambi i passaggi il miglior tempo assoluto. 2’17”00 è stato il rilevamento migliore, registrato nel secondo turno. Scola, autore della seconda prestazione, accusa un distacco di 3”39 da Leogrande, dopo aver accusato un gap leggermente superiore nel primo turno di prove. Il tracciato di Fasano conferma perciò l’acceso proseguimento della sfida tra i due, i quali puntano senza mezzi termini a migliorare domani la propria prestazione, nei due passaggi che stavolta avranno valore per la classifica finale. “Sono soddisfatto di aver segnato la prestazione migliore, ma non lo sono ancora riguardo il tempo registrato. Sono sicuro che domani sarà possibile migliorare e credo di poterci riuscire.” Questo è stato il commento di Leogrande appena sceso dalla sua vettura: sensazione ben motivata, visto che il fasanese lo scorso anno, al volante di una analoga osella FA30, scese in gara fino a 2’12”70.

Piloti a caccia di vittoria. Alle spalle dei due più accreditati contendenti non hanno sfigurato oggi il cosentino Rosario Iaquinta (Osella PA 21 Evo) e il trapanese Vincenzo Conticelli (Osella PA30-Zytek), terzo e quarto nella lista odierna dei tempi. Entrambi hanno accusato un divario maggiore da Leogrande ma restano perfettamente il lizza per le migliori posizioni nella classifica di domani. al quinto posto si è classificata la prima delle monoposto, la Lola B02/50-Zyrtek guidata dell’orvietese Michele Fattorini. Tra le GT, ottima secondo le attese è stata la prestazione del napoletano Piero Nappi, che ha portato la sua Ferrari 550 a confrontarsi direttamente con le altre vetture Prototipo, segnando il settimo tempo assoluto a 11”52 di distacco dal primo.

Per i Vip è un Trofeo in salita. Una gara di velocità in salita come la Fasano-Selva mantiene il suo senso letterale per chi non è del tutto avvezzo alle gare automobilistiche, come i Vip dello spettacolo che l’organizzatore Egnathia Corse ha invitato a Fasano per correre sulle Volkswagen Lupo per loro predisposte. in questa particolare classifica rientrano anche star del Motorsport come il motociclista sammarinese Alex De Angelis, per una volta non impegnato nelle abituali gare di Moto 2. De Angelis è stato oggi il migliore del gruppo, salendo alla Selva più rapidamente del fasanese pilota della Auto GP Vittorio Ghirelli, il quale ha segnato il secondo tempo davanti a suo fratello  Edolo, pilota di Formula Renault. Il migliore degli attori è stato quindi Flavio Montrucchio, quarto davanti a Uccio De Santis. Un altro vip del Motorsport, Giancarlo Minardi, farà domani da apripista su una Ferrari 360 Modena cabriolet, dello sponsor Block Shaft. Insieme a lui sarà in auto Laura de Mola, presidente della Egnathia Corse.

Tutti i link per seguire la Fasano-Selva. Per non perdere neanche un passaggio, pur non essendo a Fasano, potrà collegarsi in Internet con l’emittente locale Radio Diaconia, che diffonderà dal sito www.radiodiaconia.it commenti e immagini dall’area della partenza. Classifiche, news e foto in tempo reale sono disponibili anche su www.cronolive.it e dal sito ufficiale della manifestazione www.fasanoselva.com.

In 204 alla partenza della 56. Coppa Selva di Fasano

Sono 204 i piloti sulla Selva: è già un successo a Fasano. Prima ancora della bandiera a scacchi, che chiuderà domenica sera la 56. Coppa Selva di Fasano, il primo successo per la storica manifestazione motoristica  pugliese è già arrivato, giusto al termine delle verifiche sportive che si sono svolte oggi a Selva di Fasano. La cifra dei 200 piloti ammessi alla partenza è stata raggiunta e superata: sono per la precisione 204 le vetture che già domani si presenteranno alle prove ufficiali, atto iniziale della manifestazione che vale quale seconda prova del Campionato Italiano Velocità della Montagna, Zona Centrosud. L’allestimento di gara è già completo e i mezzi di tutti i team sono già a Fasano, operativi per l’intensa giornata che già domani animerà le curve della Selva.

Vigilia frenetica alla Selva. Siamo alla vigilia di una manifestazione che ha visto oggi scorrere il classico venerdì delle grandi attese, impegnato dalle operazioni di controllo tecnico e amministrativo. Il sabato è giornata cruciale per i tanti “maghi” della tecnologia racing, impegnati ad assistere (meglio dire a “coccolare”) i loro piloti e le loro vetture, nell’arco dei due turni di prove ufficiali, dai quali ricavare le migliori indicazioni per indovinare la più efficace messa a punto dei mezzi. Infine la domenica, festa di sport per intere famiglie, che tramandano da generazioni la passione dei motori e delle corse su strada: dopodomani, a partire dalle 9:00, le due manche di gara faranno infine vivere fino al tardo pomeriggio una nuova giornata di passione.

Prototipi, monoposto e Gran Turismo per 30mila spettatori. Veder correre su un percorso stradale, magari come quello che per 5600 metri corre da Fasano alla Selva, gioielli come la Osella FA30 prototipo, spiega il successo che ogni anno raduna lungo il percorso fasanese almeno 30mila spettatori. Proprio una Osella FA30, quella portata in gara dalla star locale Francesco Leogrande in classe E2M, è la più attesa da pubblico, ansioso di assistere all’annunciato confronto con il ventunenne calabrese Domenico Scola, astro nascente delle cronoscalate italiane. I due, un mese fa, hanno già avuto un primo incontro, al primo appuntamento di stagione in Calabria. Quella prima sfida si è risolta a favore del più giovane Scola, che ora è atteso alla rivincita sul terreno dell’avversario. Altre 3 monoposto, tra le quali la Lola F.3000 dell’orvietese Michele Fattorini, si preparano a deliziare con i loro passaggi gli appassionati fasanesi. Insieme a queste vetture un nugolo di prototipi, divisi tra le italiane Osella e le inglesi Radical, accresceranno lo spettacolo. Senza contare le GT, tra le quali spicca la Chevrolet Corvette del reatino Giuliano Tavani e diverse Ferrari: le F 430 del catanese Serafino La Delfa e dell’abruzzese Luigi Perchinunno, oltre alla splendida 550 del napoletano Piero Nappi.

Vip del volante e dello spettacolo, insieme sulla Selva. Le Volkswagen Lupo Cup predisposte dalla Egnathia Corse hanno solleticato notevolmente le fantasie dei protagonisti, che non sono soltanto i Vip dello spettacolo invitati dall’organizzazione. Oltre l’annunciato asso del Motomondiale, il sammarinese top driver della Moto 2 Alex De Angelis, tornano nuovamente a sfidarsi tra loro i fratelli Vittorio e Edolo Ghirelli, giovani promesse del Motorsport nazionale. Anche i due fasanesi, nati nel karting regionale, si uniranno perciò al drappello di “temerari” attori-gentlemen, composto da Alex Belli, Luca Capuano, Uccio De Santis, Flavio Montrucchio e dal consigliere regionale Fabiano Amati.

Tutte le immagini live, con domenica Telenorba in diretta dal via. E’ ricco anche il programma di comunicazione televisivo allestito da Egnathia Corse: spiccxa la diretta di Telenorba, che anche quest’anno seguirà le fasi di partenza domenica mattina, a partire dalle 9:00. Sono previsti anche interventi dei protagonisti, che non mancheranno di farsi notare soprattutto nella categoria del Vip, la più adatta a questo tipo di “show”. Da Internet è invece importante l’apporto di Radio Diaconia, emittente locale che dal proprio sito web www.radiodiaconia.it trasmetterà commenti e immagini dal parco partenza per tutta la giornata di domenica.

 

Sono 220 gli iscritti alla 56. Coppa Selva di Fasano

Una Selva vissuta intensamente.

Non esistono mezze misure per gli appassionati dei motori di Fasano e dintorni, quando si tratta di un appuntamento così desiderato, amato e soprattutto “voluto” in prima persona come la Fasano-Selva: la storia di questa gara ricorda anche clamorose manifestazioni popolari, quando gli amanti del motorsport delle colline fasanesi hanno fatto di tutto per tornare a vivere la “loro” giornata con il grande automobilismo, tra i colori e i suoni di una corsa dall’alto contenuto storico e culturale. La Coppa Selva di Fasano, edizione numero 56 (la “prima” risale addirittura al 1946), torna come una festa comandata, con il suo pubblico mai sazio di sport e di tecnologia.

Al “volante” tutto l’anno.

Sono gli ultimi giorni, le ultime ore di messa a punto di una macchina organizzativa dal motore sempre in moto: la Egnathia Corse, governata da una Presidente tanto capace quanto infaticabile come Laura De Mola, ha predisposto ogni accorgimento per ottenere il massimo della sicurezza dai 5,6 Km del tracciato, che diventerà operativo dalle 9:30 di sabato prossimo, 8 giugno. Il culmine numerico delle unità al lavoro per assicurare la piena riuscita alla manifestazione si raggiunge in questo fine settimana: 300 persone per allestire il percorso e sovraintendere ad ogni fase del programma, dalle verifiche tecnico-sportive, alle prove ufficiali, fino alle due manche di gara, che per somma dei rilevamenti registrati nei due passaggi daranno la classifica finale.

Chi sale per vincere.

La Fasano-Selva ha già ottenuto un nuovo successo: sono 220 gli iscritti raccolti dalla Egnathia Corse, che una volta di più ha potuto verificare quanto sia sentito il prestigio della propria gara, nell’ambito delle grandi corse su strada. Quest’anno i riflettori sono puntati su una coppia di avversari dal grande spessore: il più giovane, appena 21 anni, è il calabrese Domenico Scola (Osella PA21), terza generazione di una nobilissima famiglia da corsa. Dal nonno, il leggendario “Don Mimì”, il giovane Domenico ha già ereditato il carattere vincente, come dimostrato nella prima tappa di campionato nella sua terra, alla Luzzi-Sambucina di inizio maggio. La vittoria di Scola al primo appuntamento ha già indicato il leit-motiv 2013, visto che al secondo posto si è classificato il più esperto Francesco Leogrande (Osella FA30). Quest’ultimo, nella sua Fasano, è una sorta di rock-star dell’automobilismo, con un nutrito seguito di tifosi. Basterebbe già questa premessa per intuire il livello di spettacolo che si prepara a Fasano, senza contare però le due affascinanti monoposto Lola di Formula 3000 che porteranno in gara il trapanese Andrea Raiti e l’umbro Michele Fattorini.

Giancarlo Minardi e Alex De Angelis: F.1 e Motomondiale a Fasano.

Le Volkswagen Lupo Cup predisposte dalla Egnathia Corse saranno l’altra faccia dello spettacolo. Confermati i Vip della TV: Roberto Alpi, Luca Capuano, Luca Cassol/Capitan Ventosa, Stefano Masciarelli e Flavio Montrucchio si sfideranno al volante di queste vetture, al confronto di personaggi come Giancarlo Minardi (già proprietario dell’omonimo team che in Formula 1 dal 1985 al 2005) o il sammarinese Alex De Angelis, top driver della Moto 2 nel Motomondiale.

Sfilate da sogno e partenze in diretta TV da Telenorba.

Se tutto ciò non bastasse, sono pronte 30 favolose vetture d’epoca del Porsche Club Italia, che domenica apriranno la giornata con una sfilata tutta da gustare. Non mancheranno neanche le moto, anche queste rigorosamente d’annata, che in un’altra parata daranno un senso del tutto particolare alla manifestazione. Il tutto sotto l’occhio delle telecamere di Telenorba, che domenica mattina, a partire dalle 9:00, seguiranno in diretta dalla linea di partenza lungo la Statale 172 l’intera manifestazione. Ulteriori aggiornamenti saranno curati dalla stessa emittente nel corso dei telegiornali.